Marc Marquez fa un’analisi generale del campionato MotoGP 2022 in sua assenza. Al Red Bull Ring sarà presente ai box della Honda.
Al Red Bull Ring ci sarà anche Marc Marquez, ma non indosserà la tuta da corsa e il casco. Resterà ai box Honda per osservare da vicino le ultime novità tecniche apportate dagli ingegneri HRC e ascoltare le impressioni dei suoi compagni di squadra. A cominciare dall’angolo di box in questo momento occupato da Stefan Bradl, che ancora una volta è stato chiamato a sostituirlo dopo il quarto intervento al braccio.
Il collaudatore tedesco sta lavorando al fianco del team di Marc Marquez, con Santi Hernandez attento a raccogliere dati sulla Honda RC213V al fine di poter offrire un pacchetto vincente al campione di Cervera quando ritornerà in azione. Difficile prevedere una data per il rientro, decisiva sarà la prossima visita medica che sosterrà a Madrid la prossima settimana. La riabilitazione procede a gonfie vele, ma dovrà fare i conti anche con una concorrenza sempre più agguerrita.
Marc Marquez passa in rassegna i rivali
La sua ultima uscita risale al 29 maggio sul circuito del Mugello. La prossima resta un’incognita, ma Marc Marquez ha ben chiaro il quadro del Mondiale. Vede Fabio Quartararo come il principale avversario da battere, anche se “ha bisogno dell’aiuto della Yamaha. Vedo che sta guidando molto veloce, ma non avere velocità sui rettilinei gli rende le cose più difficili”. Il pilota Honda sa bene che il problema più grande della Yamaha è la top speed: “E’ il miglior pilota in griglia in questo momento, ma se non riesce a guidare come vuole, per lui è difficile sorpassare“.
Ma il pilota di Nizza non è l’unico rivale da battere al rientro, al momento anche Aleix Espargarò sembra coerente e veloce con la sua Aprilia RS-GP. “Sono una delle sorprese del campionato” e presto potrebbe aggiungersi anche Maverick Vinales, autore di due podi nelle ultime due gare. Infine Pecco Bagnaia con la sua micidiale Ducati: “Pecco sembra andare bene, Austria e Misano sono alcuni dei suoi circuiti preferiti – ha sottolineato in una intervista al canale ufficiale MotoGP.com -. Penso che Pecco ovviamente sia uno dei principali candidati“.
In Austria Marc Marquez vorrà verificare in prima persona lo stato di salute della RC213V e proverà a dare consigli utili in attesa del suo ritorno in pista. Quel che sembra chiaro a priori è che in casa Honda serve una sterzata decisa per ritornare a competere per le posizioni di vertice. “Se vogliamo lottare ancora per i titoli c’è bisogno della squadra e dei piloti. Dobbiamo lavorare insieme come una squadra, in modo che le informazioni non vadano perse“.