I piloti MotoGP domandano più sicurezza, Dorna provvede. Ecco la maggiore novità apportata al Red Bull Ring dopo il botto del 2020.
Il Red Bull Ring, nome con cui attualmente è conosciuto il tracciato di Spielberg, è tornato nel calendario MotoGP nel 2016. Accompagnato però presto da una scia di polemiche riguardanti la sua pericolosità. Meglio detto, alcuni punti molto rapidi che ne compromettevano la sicurezza. In vista del Gran Premio della stagione 2022 sono stati svolti lavori di ristrutturazione, ma non solo. Tramite l’interessamento del progettista Hermann Tilke, in collaborazione con FIM, FIA e Dorna. Ecco la maggiore novità.
Cosa cambia
Stiamo parlando dell’introduzione di una nuova chicane, inserita tra due curve a 90°. Come si vede chiaramente in una delle immagini pubblicate dal circuito stesso. Un modo per ridurre la velocità nella curva 2 e migliorare così la sicurezza del tracciato, evitando altri paurosi incidenti come avvenuto nel recente passato. Una soluzione che viene incontro alle richieste dei piloti MotoGP. “Ridurre la velocità in quel punto era necessario” ha sottolineato Tilke, che si è occupato dei lavori. “È stata una sfida a causa del terreno, ma grazie a questa soluzione siamo arrivati al punto.” Il tracciato non cambia il suo layout, ma c’è una precisazione da fare: questa chicane sarà usata unicamente per il Mondiale MotoGP. Per quanto riguarda la F1 invece, che corre regolarmente su questa pista, rimarrà la “versione originale” del Red Bull Ring.
Ricordando il 2020
Il primo anno condizionato dalla pandemia, con quindi calendari totalmente rivisti e concentrati in Europa. Il Red Bull Ring è diventato quindi una delle piste chiamate ad ospitare ben due eventi, denominati il Gran Premio d’Austria ed il GP di Stiria. È nel primo round austriaco che avviene il fattaccio che ha fatto tremare tutti ed intensificato le richieste. La gara è in corso, Johann Zarco tenta un sorpasso su Franco Morbidelli alla curva 2. Ma finisce male: inizia così il pauroso incidente che vede protagonisti i due piloti MotoGP, con le moto in una carambola terrificante che poteva anche coinvolgere altri ragazzi. La M1 #21 e la Desmosedici #5 infatti sfiorano sia Maverick Viñales che Valentino Rossi, impegnati tranquillamente nella propria gara finché non si trovano davanti le due moto impazzite alla curva 3. Non ci sono altre conseguenze ed anche i due protagonisti se la cavano con poco, ma le richieste di diminuire i rischi sono aumentate e Dorna è corsa ai ripari, accontentando così i suoi piloti. Ma creando un altro angolo di spettacolo, visto che la nuova chicane promette di far divertire ancora di più sia i piloti che il pubblico.