MotoGP, Morbidelli sul filo del rasoio: Yamaha pensa al sostituto

Stagione cruciale per Franco Morbidelli. I vertici Yamaha fanno pressione, Lin Jarvis inizia a parlare di mercato piloti.

Franco Morbidelli (Ansa)
Franco Morbidelli – Motori.News

Per Franco Morbidelli sta iniziando la stagione probabilmente più importante della sua carriera. Ha un contratto in scadenza a fine anno, alle spalle una stagione molto complicata con solo due top 10 a registro, l’ultimo podio risale al maggio 2021 a Jerez. Il passaggio nel team Yamaha factory non ha portato ai risultati sperati e adesso inizia un vortico conto alla rovescia verso il futuro.

Yamaha fa pressing su Morbidelli

Franco Morbidelli-Ansa
Franco Morbidelli – Motori.News

La Casa di Iwata correrà per la prima volta con due prototipi in griglia di partenza, dopo aver chiuso la collaborazione con la squadra cliente RNF di Razlan Razali. Fabio Quartararo e Franco Morbidelli hanno il difficile compito di portare in vetta la Yamaha M1. Ma se il campione francese ha dimostrato di poter essere competitivo anche con una moto non sempre all’altezza delle rivali, come dimostra il suo 2° posto finale nel 2022, l’italo-brasiliano sta faticando a trovare la quadra con questa moto e dovrà necessariamente cambiare stile di guida se vuole limare decimi preziosi sul giro.

Il marchio giapponese non può attendere ancora, Lin Jarvis è stato chiaro alla vigilia di questo nuovo campionato. “Ha bisogno di fare buoni risultati“, ha detto all’edizione spagnola di Motorsport.com. “Questo è un mondo di competizioni“, non si può fare leva solo su Fabio Quartararo. Un lusso che non può permettersi la Yamaha. “Abbiamo solo due piloti, devono essere veloci entrambi. Se Franco sarà veloce non vedo perché non possa restare“.

Yamaha pensa alle alternative di mercato

Nei mesi scorsi si sono intensificate le voci sul possibile arrivo nel 2024 di uno tra Jorge Martin e Toprak Razgatlioglu. Un cambio di rotta dovuto alla necessità di puntare al podio con due punte, ad ogni costo. Si sono visti alcuni spiragli di luce nel finale del campionato 2022 e nei test in Malesia, ma non basta per tenere tranquilli i vertici aziendali. “Sappiamo tutti come funziona questo mondo. Il mio compito è anche quello di trovare alternative dal mercato“.

Durante i mesi invernali Morbidelli ha lavorato molto non solo sulla preparazione atletica, ma anche sul lato psicologico. Sa che il primo step per migliorare deve essere personale: “Ho cambiato atteggiamento anche in allenamento, per essere veloce con questa Yamaha devo cambiare il mio Dna in sella“. Il tempo stringe, le decisioni di mercato si prenderanno prima dell’estate e Franco dovrà essere sin da subito veloce con la nuova M1 se vuole preservare la sua posizione nel team Yamaha factory.