MotoGP: Petrucci spiega il contratto annuale con la Ducati

La notizia non ha sorpreso gli addetti ai lavori che lo considerano uno dei migliori piloti della MotoGP. Danilo Petrucci, attualmenter in sella all’Alma Pramac Racing, si gode il momento. Sarà lui, il pilota ufficiale Ducati al fianco di Andrea Dovizioso per la stagione 2019.

Il classe ’90 avrà il compito, non semplice, di sostituire Jorge Lorenzo, passato alla Honda. Petrucci, a PaddockGP, come riporta testualmente il Corriere dello Sport, ha spiegato i motivi che l’hanno spinto a firmare per una sola stagione. “Mi hanno offerto un contratto di un anno, con un’opzione per un secondo anno, ma ho preferito un contratto di un anno per molte ragioni. Già perché, così, non avrò nulla da perdere. Se il prossimo anno girerò bene -ha affermato il ternano- potrò negoziare un contratto migliore“.

Parole importanti che hanno preceduto il commento sulla sua gara in Spagna: “Una situazione strana per tre volte nella curva 10. La prima volta diciamo che sono cose che succedono, poi la seconda volta abbiamo capito che  c’era un problema. La terza volta sono arrivato al punto di credere che ci fosse del petrolio in pista. Alla fine -ha concluso Petrucci- abbiamo guardato lo pneumatico e non avevamo mai visto una temperatura di 95 ° C. Era troppo caldo”.