MotoGP Sachsenring: Bagnaia da record, venerdì nel segno Ducati

Pecco Bagnaia comanda il venerdì di prove libere MotoGP al Sachsenring e firma il nuovo record del circuito: 5 Ducati nelle prime 6 posizioni.

Luca Marini (media press)
Luca Marini – Motori.News

La prima giornata di prove libere MotoGP al Sachsenring vede le Ducati in splendida forma e a proprio agio sullo stretto circuito tedesco. Sin dal mattino le Desmosedici GP22 del team factory hanno fatto la voce grossa e nella classifica combinata è Pecco Bagnaia a siglare il best lap e a firmare il nuovo record del circuito: con il crono di 1’20″018 migliora il precedente record di Marc Márquez che nel 2019 ha bloccato le lancette sull’1’20″195.

Sul podio immaginario del venerdì sale Luca Marini, secondo con un distacco di 115 millesimi. Il pilota del team Mooney VR46 sembra aver trovato il giusto feeling con la sua Ducati GP22, reduce da due sesti posti in Catalunya e al Mugello che indicano una fase ascendente del fratello di Valentino Rossi. “Mi ha sorpreso un po’, sta confermando il suo percorso di crescita delle ultime gare“, ha detto il team director Alessio Salucci a Sky Sport MotoGP. “Molto merito della Ducati, le moto vanno molto forte e quindi ben venga“.

Ducati a tutta forza in Germania

Pecco Bagnaia e Luca Marini (Ansa)
Pecco Bagnaia e Luca Marini – Motori.News

Jack Miller chiude con il terzo miglior tempo del venerdì, dopo essere risultato il più veloce nella prima sessione di libere al mattino. 4° Aleix Espargarò con Aprilia, confermando la grande costanza della RS-GP, oggi apparsa in pista con una nuova aerodinamica “a scalino” per migliorare l’efficienza dei flussi interni ed esterni. A seguire un’altra Ducati, quella di Jorge Martin, con un gap di 257 millesimi da Pecco Bagnaia. Il madrileno sembra intenzionato a giocarsela con Enea Bastianini, fuori dalla top-10, per un posto nel team Ducati factory.

A chiudere la classifica dei primi dieci ci pensano Fabio Quartararo, Maverick Vinales, Fabio Di Giannantonio e Joan Mir. Nella top 10 troviamo ben sei Ducati, mentre restano momentaneamente fuori dalla Q2 Bastianini e Bezzecchi, che proveranno a trovare l’accesso diretto alla seconda manche delle qualifiche nel corso delle FP3 di sabato mattina.

Ben chiare le idee sulla strategia gomme: media o hard sia all’anteriore che al posteriore. “La mescola dura è la stessa dell’anno scorso e penso che sia la scelta più semplice per tutti”, ha commentato Luca Marini al termine della seconda sessione di libere al Sachsenring. Da segnalare una doppia caduta per Pol Espargarò con la Honda. Nulla da fare per Andrea Dovizioso, anche per lui una caduta a referto, penultimo in classifica con un gap di 1,7 secondi dalla vetta.