Tre Ducati al comando nella prima giornata di prove libere MotoGP a Valencia. Quartararo e Bagnaia sono rispettivamente 8° e 9°.
La prima giornata di prove libere del GP di Valencia si chiude con il pilota del Mooney VR46 Racing Team Luca Marini al comando in 1’30″217. Il fratello di Valentino Rossi regala un primo guizzo vincente al Dottore, che sarà presente nel paddock a partire da stasera. Al secondo posto nella classifica combinata del venerdì troviamo il collega di marca Jorge Martin, riconfermandosi veloce sul giro secco e con un distacco di appena 105 millesimi dal best lap.
A segnare il terzo crono di giornata è un’altra Ducati, quella di Jack Miller, a 128 millesimi dal miglior crono. Segue Marc Marquez, autore di una caduta nelle FP1 e un’altra nelle FP2, ma fortunatamente senza riportare nessuna conseguenza. Il campione della Honda ha sfruttato il primo giorno del GP di Valencia per lavorare su alcune nuove componenti, a cominciare dal nuovo pacchetto aerodinamico per la sua RC-V, con delle alette chiaramente ispirate all’ultima evoluzione delle Ducati Desmosedici.
Ducati al comando, Marquez insegue nel day-1
💪 @Luca_Marini_97 tops day 1 at Valencia!
But all eyes are glued to @FabioQ20 and @PeccoBagnaia, respectively 8th and 9th 👀#TheDecider pic.twitter.com/KB8I4lA6rb
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) November 4, 2022
Buon avvio anche per Enea Bastianini che firma il 5° tempo con 177 millesimi di ritardo, ma è un buon segnale per il pilota della Gresini, che qui punta alla conquista della terza piazza finale in classifica piloti. Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia, in corsa per il titolo mondiale, sono appollaiati a distanza ravvicinata, rispettivamente in P8 e P9. L’asso della Yamaha è stato 1° nella prima sessione di prove libere della classe MotoGP a Valencia, mentre Pecco Bagnaia ha concluso solo 17° (+ 0,6 sec) al mattino.
Un risultato che ha iniziato a impensierire tifosi e addetti ai lavori nel box Ducati. Ma è bastato sostituire la soft con la media all’anteriore per vedere già qualche primo passo in avanti da parte del pilota di Chivasso. Franco Morbidelli è caduto nel primo settore dopo appena cinque minuti, è rimasto illeso ed è tornato di corsa ai suoi box. Anche il suo connazionale Fabio Di Giannantonio (Ducati) è caduto alla curva 2.
Anche Aleix Espargarò ha rimediato una caduta alla curva 5 ed è 13° nella combinata FP1-FP2. Il pilota Aprilia rischia di perdere la terza piazza in classifica finale a favore di Enea Bastianini, ma i punti si assegnano nella gara di domenica e fare previsioni in questo momento sarebbe inopportuno.