Esiste ora una via d’uscita rivoluzionaria per le orrende multe automobilistiche che infastidiscono gli italiani. Quando si ha un’auto, le spese sono molte, ma una delle più fastidiose è quella delle multe.
Tasse, assicurazione, pezzi di ricambio: avere un’auto comporta spese costanti, soprattutto con l’inflazione che non riesce più a tenere il passo della spesa.
Addio alle multe per le auto
Dall’inizio dell’inflazione elevata all’inizio del 2022, le famiglie non hanno più il controllo e non riescono ad andare avanti.
Basta solo pensare che ci sono 5 milioni di famiglie che non possono più permettersi di pagare le bollette dell’elettricità o del gas, immaginate la difficoltà di come potrebbero pagare le multe dell’auto. La situazione in Italia si fa sempre più grave, ecco perché con l’arrivo oggi di nuove regole, potrebbero farci dire addio alle multe per le auto.
Oggi, infatti, le istituzioni finanziarie hanno capito che non ha senso continuare a tormentare le famiglie che già non riescono ad arrivare a fine mese, ed ecco che ci sono molteplici modi per sfuggire alle multe.
Ci sono diversi modi per uscire dalle multe non pagate
Il mancato pagamento di bolli e multe può avere conseguenze molto gravi. Quindi, in realtà, la grande via d’uscita approvata dallo Stato si applica non solo alle multe, ma anche alla tassa sul bollo non pagata. Infatti, se l’odiata tassa sul bollo non viene pagata, le conseguenze sono molto pesanti.
Le sanzioni diventano sempre più severe e a un certo punto scatta il sequestro vero e proprio del veicolo. Ma ora gli italiani possono proteggersi da multe e tasse stradali non pagate. Vediamo insieme alcuni modi per farlo.
Il primo modo è un Decreto Sostegni del mese di maggio, che cancella di fatto tutte le cartelle esattoriali per i 10 anni dal 2000 al 2010.
Ma la storia non è finita qui, altri percorsi sono stati aggiunti per aderire a questa “rottamazione”.
Nuove regole per evitare le multe
In realtà, con la Legge di Bilancio del 2019, e poi non apposite norme dei successivi anni, si è intervenuti proprio sulle misure per la cancellazione delle cartelle esattoriali entro un certo importo, come le multe e l’imposta di bollo non pagata.
Così, il legislatore ha permesso che questi disegni di legge, entro certi limiti, riguardanti principalmente il mondo dei veicoli e la tassa sui rifiuti, subissero un bel colpo di spugna. È davvero necessario, perché troppe persone non riescono più a far fronte alla situazione devastante in cui versa l’Italia.
Prima di cantare vittoria però, dobbiamo essere chiari su una cosa. Il decreto fiscale sarà complesso. L’abolizione delle multe non riguarderà tutte le multe, ma solo quelle imposte per un certo periodo di tempo e gli arretrati accumulati. In ogni caso, si prevede un notevole risparmio per coloro che non sono riusciti a saldare i vecchi pagamenti.