Noemi Bocchi, che auto possiede? Il regalone di Totti: Ilary una furia

Dopo la conferma della storia con Totti, Noemi Bocchi è stata avvistata per le strade di Roma a bordo di un’auto elettrica dal costo di oltre 50.000 euro, diversa dalla sua auto abituale. Tuttavia, questa sarebbe l’auto in cui Francesco Totti è un Testimonial Volkswagen.

Noemi Bocchi, che auto possiede
Noemi Bocchi, che auto possiede- motori.news

Da quando ha ufficializzato la sua relazione con l’ex capitano della Roma, Noemi ha mantenuto un profilo basso, non esponendosi in televisione e, soprattutto, non rilasciando dichiarazioni. Si è tenuta lontana dal gossip, occupandosi dei due figli nati da un matrimonio finito prima di conoscere Totti. I paparazzi, tuttavia, l’hanno tenuta d’occhio e l’hanno fotografata per le strade della capitale.

I paparazzi hanno nuovamente immortalato la flower designer per le strade di Roma, la città in cui è nata e cresciuta. Questa volta è sola, non accompagnata dal suo nuovo amore, ma l’ombra del Pupone è sempre presente. La designer di fiori decide di fare una commissione con l’auto dell’ex calciatore giallorosso.

L’auto del calciatore

La Volkswagen ID.5, con cui Noemi Bocchi è stata vista alla guida nei pressi di Roma, è una versione coupé della ID.4. E’ una crossover basata sulla piattaforma MEB, con una batteria da 77 kWh. Ha un motore montato posteriormente, cinque posti e un abitacolo semplice, tecnologico e spazioso.

Noemi Bocchi con l’auto di Totti – motori.news

Totti è stato testimonial di questa Volkswagen da febbraio e l’auto che Noemi stava guidando aveva una grande scritta con il suo nome sulla portiera. Si presume quindi che la Volkswagen utilizzata fosse un veicolo promozionale.

Un auto con un software che ottimizza l’autonomia chilometrica

L’interno della Volkswagen ID.5 – motori.news

Iniziamo spiegando che la ID.5 è disponibile con un singolo motore e trazione posteriore o in versioni GTX con due motori e trazione integrale. Con l’aiuto del software, la gestione della batteria e del motore è stata migliorata, l’energia non viene più sprecata durante le frenate di emergenza, gli arresti e le partenze e la ricarica rigenerativa è ottimizzata.

Inoltre, non è una novità che la modalità di guida scelta dal conducente influenzi non solo le prestazioni del modello, ma anche la durata di una “carica completa”. Pertanto, una delle nuove caratteristiche è l‘icona della batteria, che mostra l’autonomia disponibile in percentuale sul display e aiuta il conducente a dosare meglio il pedale dell’acceleratore.

E sempre con l’aiuto del software può essere collegata a colonne fast HPC in corrente continua fino a 135kW. Il risultato è di 6 minuti in meno ogni 100km. Quando si seleziona un’infrastruttura, il navigatore può ora indicare direttamente al conducente la durata della sosta.

L’ID.5 è anche compatibile con il sistema Plug & Charge, che permette la comunicazione diretta tra l’auto e la stazione di ricarica. Basta collegare il cavo senza usare l’app. Niente più problemi di connessioni, cellulari scarichi o codici da inserire. L’ID.5 è autenticata non appena il cliente collega il cavo.

Dotata di una telecamera e di un radar, l’ID.5 non solo è in grado di individuare posti auto disponibili premendo un pulsante sul cruscotto, ma anche di scegliere e fare manovre in modo semiautomatico.

Infine, introduce la tecnologia Car2X. Le auto dotate di questa funzionalità possono comunicare tramite il cloud e condividere in rete informazioni sul percorso, come traffico, informazioni sui pericoli, chiusura di strade e informazioni meteorologiche.