Alcune pratiche sulla nostra vettura vengono fatte senza conoscere la legge, e se vengono levati particolari pezzi non puoi circolare.
Sostituire pezzi o peggio ancora levarli del tutto non è proprio consentito dal Codice della Strada. La legge non ci fa mai levare un pezzo della nostra auto, e le conseguenze se veniamo presi in fragrante, sono gravissime. Non puoi circolare in quella maniera, perché oltre ad un danno per la tua auto, fai un danno al collettivo, visto che può essere nocivo per l’ambiente. Un componente viene molte volte tolto, scopriamo qual è e perché non farlo, e la multa che comporta questo comportamento.
Scopriamo questo pezzo della nostra auto che non va tolto
L’eliminazione del filtro antiparticolato (FAP) è un’azione illegale, la legge lo vieta tassativamente. La sua eliminazione viene molte volte effettuata, per l’eccessiva manutenzione, e quindi è un costo fisso da sostenere al quale si vuole rinunciare. Esso serve per filtrare i gas di scarico dell’auto, quindi è molto importante come componente. Inoltre, se tolto si va incontro a sanzioni contro l’ambiente, visto che combatte i gas nocivi, che fuoriescono dalla nostra macchina.
La pratica della sua eliminazione a volte viene sponsorizzata dal meccanico stesso, che magari vuole fare un piacere al cliente, ma in realtà non è così. La pratica può portare al mal funzionamento del mezzo, ed esso alla lunga potrebbe anche rovinarsi irreparabilmente. I soldi che pensavamo quindi di risparmiare togliendo il FAP, non basteranno per ricomprare una nuova macchina. Le forze dell’ordine comunque monitorano molto sulle nostre strade questo componente, e fanno delle multe salatissime se sprovvisti.
Le sanzioni a questo nostro comportamento scorretto
La sanzione a questo nostro comportamento è molto salata, come detto e ripetuto. Gli agenti ci faranno una multa che va da un minimo di 422 euro ad un massimo di 1.697 euro, e questo non è tutto. C’è anche il ritiro della carta di circolazione, oltre che al ripristino del FAP sulla macchina. Questo per quanto riguarda il Codice della Strada, perché la sanzione peggiore è quella che riguarda il danno ambientale. Il motivo? Lì si entra nel penale.
La motivazione di danno ambientale ci porta ad una denuncia, che può far scattare l’arresto per un periodo che va dai 2 ai 6 anni, una cosa non proprio carina. Conviene quindi levarlo? Assolutamente no, il rischio che si corre non vale il beneficio che potrebbe creare. Fateci attenzione al vostro FAP, fategli la giusta manutenzione magari trovando accordi convenienti con il vostro meccanico. I controlli sui danni ambientali sono aumentati sensibilmente, quindi il rischio di essere beccati è salito tantissimo.