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Nuova Audi R8 2022: rimarrà anche la versione a benzina

Nel 2019 si era parlato di un futuro a rischio per l‘Audi R8. O meglio sembrava a rischio la permanenza di un modello altamente sportivo della Casa tedesca con motore termico. Invece, stando alle ultime informazioni, la terza generazione dell’Audi R8, attesa per il 2022, avrà a listino anche almeno una variante a benzina. Sono queste infatti le parole di Oliver Hoffman, capo del reparto Audi Sport. “L’Audi R8 con motore a combustione interna è importante per l’attività sportiva dei nostri clienti“.

Non è stato ancora deciso quale sarà la piattaforma utilizzata per la nuova Audi R8. Sempre più probabile, però, è il fatto che la nuova sportiva di Audi nasca insieme alla nuova supercar d’attacco di Lamborghini. Parliamo della sostituta della Huracan, attesa anch’essa per il 2022.

L’immagine utilizzata in copertina ritrae un render della futura Audi R8 presentato dal sito tedesco Auto Bild. Ecco il link al filmato da cui abbiamo preso la foto (non ancora ovviamente ufficiale):

https://www.autobild.de/artikel/audi-r8-nachfolger-2022-elektro-hybrid-lambo-hurac-n-16667547.html

La futura supercar della Casa di Ingolstadt arriverà probabilmente anche in versione totalmente a batteria. L’auto apparterrà alla famiglia delle vetture e-tron. Potrebbe trattarsi di un modello parallelo. La variante con propulsore termico abbandonerà probabilmente il V10 (notizia comunque da confermare) in favore di un più piccolo e “pulito” V8. Ci saranno a listino più versioni equipaggiate molto probabilmente con un sistema micro ibrido, ma anche in versione ibrida plug-in. Insomma l’elettrificazione sarà un punto focale della nuova sportiva tedesca.

La nuova Audi R8 potrebbe avere un’evoluzione del 4.0 V8 adottato sull’Audi RS6. Avremmo così una versione con circa 620-630 CV. Questa avrà un sistema micro ibrido a 48 V per migliorare l’efficienza e per diminuire le emissioni. Allo studio c’è anche una variante dotata di 3.0 litri turbo V6 da circa 500 CV o poco più. Anch’essa adotterà la tecnologia micro ibrida.

La top di gamma potrebbe unire il V8 (o mantenere il V10) ad un’unità elettrica da altri 170-200 CV per un totale di almeno 800 CV. Grazie a batterie da circa 15 kWh di capacità, la vettura potrà percorrere una cinquantina di km a zero emissioni. Massiccio l’utilizzo della fibra di carbonio per contenere la massa sui 1.500-1.600 kg assicurando all’auto doti di manegevolezza e tenuta di strada non indifferenti. Le prestazioni saranno sensazionali, così come il prezzo superiore ai 200.000 €. La trazione sarà di serie integrale Quattro. Continuate a seguirci per ulteriori informazioni.

Giuliano Belfiore