Se hai intenzione di acquistare una macchina nuova oppure una usata, non farti scappare questa occasione. Andiamo a scoprire come ottenere il nuovo bonus auto da 6000€ di incentivo in fase di acquisto. Ecco tutti i dettagli in merito.
La tua auto non è più performante come all’inizio? Se hai deciso di cambiare auto, sappi che sono disponibili molti contributi statali per acquistare auto nuove o usate, tra cui il bonus auto da 6.000€. Essi, però, non riguardano le auto a benzina o diesel, ma solo quelle ibride o elettriche al 100%. Che cosa c’è da sapere in merito? Ecco le novità.
In un periodo di pesanti rincari in ogni settore, poter contare su un bonus di simile entità potrebbe davvero far piacere a tantissimi italiani. Il costo della benzina e di ogni aspetto gestionale in merito all’auto è aumentato esponenzialmente. Sono in tanti ad aver scelto di abbandonare l’uso dell’auto per ogni singolo spostamento in città.
Se, però, non puoi rinunciare a tale mezzo, ma hai intenzione di cambiarlo, allora ecco che questo ricco e vantaggioso bonus potrà farti davvero comodo. Andiamo a scoprire ogni dettaglio in merito e quale auto poter acquistare grazie a tale contributo. Si potrà arrivare, come detto, fino a 6 mila euro di contributo statale.
Bonus auto da 6.000€: come ricevere un contributo per l’acquisto della nuova vettura
Forse non lo sai, ma potresti usufruire del nuovo bonus auto da 6.000€. Per l’acquisto delle auto di nuova generazione, infatti, il Governo ha stanziato 235 milioni. Oltre la metà di questi fondi sono ancora disponibili.
Sono sempre di più le persone che scelgono di passare dai vecchi modelli endotermici all’acquisto di auto ibride o fuel electric. Tutte le case automobilistiche, inoltre, stanno effettuando grossi cambiamenti al loro interno.
Tutti, infatti, si stanno adeguando a tale transizione ecologica, puntando su vetture sempre più affidabili in tal senso. L’obiettivo per tutte è quello di aumentare l’autonomia e di rendere maggiormente pratico l’uso di queste vetture “ecologiche”. Il tempo stringe, dal momento che dal 2035 ci sarà lo stop alle auto a benzina o diesel, come reso noto dall’Europa.
Le auto elettriche o ibride hanno costi ancora abbastanza elevati. Poter contare su un consistente aiuto statale, quindi, è fondamentale. Potrai avere diritto all’agevolazione e al contributo statale sia sull’acquisto di una vettura nuova che su quello di una macchina usata. Ovviamente, esistono dei limiti e dei parametri da dover rispettare.
Andiamo a scoprire tutti i dettagli su questo bonus auto al quale puoi accedere. Siamo sicuri che resterai soddisfatto di ciò che andremo a esporre.
L’importante contributo statale sull’acquisto di una vettura nuova o usata
Bonus auto da 6.000€, come funziona nello specifico? Sarà possibile sfruttare questo ecobonus sull’acquisto di nuove auto elettriche o ibride. L’importante è che esse abbiano un costo di listino inferiore ai 50 mila euro. Per quanto riguarda le vetture elettriche, esso potrà arrivare fino a 6 mila euro in caso di rottamazione. Il contributo scenderà a 4 mila euro in assenza di macchina rottamata. Il veicolo rottamato dovrà appartenere alle classi di emissioni 0, 1, 2, 3 o 4.
Per quanto concerne le auto ibride, invece, il contributo si riduce a 2 mila e 500 euro sull’acquisto di una auto nuova e con la rottamazione di un vecchio mezzo. Sarà, invece, di 1.500 euro in caso di non rottamazione di un precedente veicolo. Tali mezzi non potranno produrre emissioni superiori ai 70 g/km.
Tutto quello che abbiamo appena enunciato fa riferimento al bonus in riferimento all’acquisto di auto nuove elettriche o ibride, con o senza rottamazione. La notizia che, però, farà felici molte persone è anche un’altra. Quale? Ecco che cosa c’è da sapere.
Sarà possibile ricevere un contributo statale anche sull’acquisto di auto usate di nuova generazione. Come ovvio che sia, però, la forbice si riduce in modo abbastanza evidente. Le regole, infatti, prevedono che si avrà accesso al bonus in merito all’acquisto di una vettura usata solo se essa sia stata immatricolata dopo una certa data.
L’immatricolazione dell’auto usata, infatti, dovrà essere stata eseguita in un periodo successivo alla data del primo marzo del 2019.