Quando ci si mette al volante, bisogna fare attenzione ad ogni piccolo gesto perché anche il più piccolo e a primo impatto banale può avere delle conseguenze impattanti sulla salute di chi circola al suo interno.
Sia in estate che in inverno non appena saliamo in macchina accendiamo l’aria condizionata per assicurarci un viaggio breve o lungo rilassante e confortante al 100%.
In realtà bisognerebbe valutare bene il tutto, perché l’utilizzo dell’aria condizionata sproporzionato, senza una reale necessità, potrebbe essere piuttosto pericoloso.
L’accensione dell’aria condizionata quando si è al volante, in un momento in cui non serve davvero, può diventare pericolosa sia per il portafogli perché causa maggiori consumi di carburante, che per l’apparato respiratorio.
Di questo argomento se ne è parlato spesso in passato, ma adesso è arrivata la conferma da parte della rivista Clinical and Translational Allergy, condotta da Gennaro D’Amato nonché Presidente della commissione su Climate Change Aerobiology and Respiratory Allergy della World Allergy Organization (WAO).
Secondo delle recenti ricerche e degli studi da poco portati a termine, l’aria condizionata da danneggia i polmoni, soprattutto quando si ha un passaggio immediato da un ambiente caldo ad uno freddo.
L’aria condizionata in macchina provoca danni consistenti dovuti alla diminuzione della temperatura che avviene all’improvviso, che non solo non permette al corpo di adattarsi gradualmente ma va anche ad infiammare le vie aeree.
Ad essere particolarmente pericolosi sono gli sbalzi di temperatura tra due e tre gradi e poi gli sbalzi oltre i 5 gradi che quindi vanno assolutamente evitati.
Non appena accendiamo l’aria fredda, questa raggiunge nell’immediato le vie respiratorie. Quando in estate si parla di bronchiti o di polmoniti, il problema nasce proprio da lì. Se poi non funzionano i filtri, è ancora peggio.
In pochi minuti il veicolo si trasforma in un ricettacolo di batteri soprattutto se a tutto questo si va ad aggiungere la presenza di tappetini poco puliti che vanno ad irritare le vie aeree.
Un altro pericolo è rappresentato dal fumo, anche per questo bisognerebbe smettere. Si raccomanda di mantenere dentro il veicolo una temperatura costante che non va oltre i 22° C, anche perché secondo altri studi, può essere già pericolosa una temperatura di poco inferiore a 24° C se fuori c’è molto caldo.
Se si vuole godere di buona salute è meglio modificare alcune abitudini mentre si è ancora in tempo.