Alcuni operai in provincia di Milano hanno commesso un errore mentre scrivevano la parola stop sull’asfalto.
Tutti i vari incroci stradali sono regolati da particolari indicazioni del Codice della Strada. Quando si arriva a un incrocio e non si ha la precedenza, è importante rispettare in ogni momento il segnale indicante lo ‘stop’.
Il cartello stradale apposito indica l’obbligo di fermarsi presso un’intersezione a raso. Sarà opportuno, quindi, dare la precedenza alle macchine in transito sulla strada principale, immettendosi su di essa solo quando le condizioni lo consentono.
Negli incroci più pericolosi, lo ‘stop’ potrebbe essere segnalato anche dalla presenza di appositi semafori. Solo con la presenza del semaforo di colore verde, sarà possibile impegnare l’incrocio. Queste sono le regole che vanno rispettate sempre.
Il cartello di ‘stop’ è di colore rosso e ha una forma ottagonale. Esso è simile in quasi ogni angolo del mondo, in modo tale da non trarre in inganno o in errore mai nessuno. Oltre al colore e alla forma appena indicati, questo segnale vedrà la presenza della scritta bianca ‘STOP’.
In molti casi, inoltre, la scritta ‘STOP’ potrebbe essere presente anche sul manto stradale. Essa sarà molto grande e, quindi, ben visibile. Nella stragrande maggioranza dei casi, anche questa sarà di colore bianco.
Che cosa è accaduto, però, ad alcuni operai intenti nell’effettuare alcuni lavori di manutenzione all’asfalto? Ecco l’incredibile errore avvenuto.
Sbaglio durante i lavori di pittura sul manto stradale
Tale scritta ‘STOP’ sarà apposta sull’asfalto pochi metri prima rispetto alla linea marcata bianca, indicante l’arresto della vettura presso un determinato incrocio. Tanti modi diversi per non trarre mai in errore gli automobilisti distratti al volante.
Fermarsi agli incroci è fondamentale per una questione legata alla sicurezza. Solo ponendo attenzione, infatti, è possibile rispettare le regole stradali ed evitare possibili e gravi incidenti.
In questo articolo, ti facciamo scoprire quanto di incredibile è avvenuto qualche tempo fa in un Paese in provincia di Milano. Ci troviamo a Castano Primo. Alcuni operai, addetti al rifacimento del manto stradale, sono stati colti nell’eseguire un errore di scrittura durante il loro lavoro.
Alcuni di essi, infatti, dopo aver asfaltato un tratto di strada, erano intenti nello scrivere la parola ‘STOP’ di colore bianco nei pressi di un incrocio di una strada del Paese appena citato.
Una distrazione fatale, però, è stata artefice di un incredibile errore. Sull’asfalto, infatti, è apparsa la scritta ‘STPO’ al posto di ‘STOP’. Ecco gli ulteriori dettagli su quanto accaduto.
Errore nella parola stop: gli operai scrivono ‘STPO’
Si è trattata chiaramente di una svista e di una inversione involontaria delle ultime due lettere. Gli operai si sono accorti dell’errore e hanno immediatamente cancellato le ultime due lettere, scrivendo in modo corretto la parola ‘STOP’. L’errore, però, non è passato inosservato.
Alcuni cittadini hanno fotografato la scritta sbagliata. Essa ha fatto immediatamente il giro del web, suscitando reazioni di ilarità e di critiche verso chi ha commesso l’errore di scrittura.
Nonostante la correzione sia avvenuta nel giro di pochi minuti, alcuni cittadini hanno pensato bene di far circolare la foto, mettendo in ridicolo un banale errore di alcuni operai. Nell’epoca dei social basta pochissimo per far circolare qualsiasi cosa.
Sul web si sono scatenati – come spesso accade – tantissimi commenti. Oltre a varie frasi sarcastiche, le quali possono aver strappato un sorriso anche agli stessi operai, si sono registrati anche veri e propri insulti e critiche.
Per stemperare i toni e spegnere la polemica, è dovuto intervenire anche il primo cittadino di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello. Queste le sue parole a riguardo: “Errare è umano. L’errore è stato corretto subito, in un batter di pennello, per usare un eufemismo”.
Sui suoi profili social, inoltre, il sindaco ha continuato: “Non additiamo sempre gli altri per i loro sbagli. Sarebbe opportuno imparare anche a guardare di più noi stessi, in modo tale da diventare migliori e fare più bello il mondo che ci circonda”.