Optional in abbonamento, questo è quello che ci spetta sulle nostre auto | Pagherai tutti i mesi per utilizzarli

Una casa automobilistica lancia i primi optional in abbonamento, questa nuova idea potrebbe rivoluzionare il mondo del mercato auto.

Optional in abbonamento
Optional in abbonamento – Motori.News

Una casa automobilistica è pronta a rivoluzionare il mercato dell’auto, aprendo ai primi optional in abbonamento. Una nuova era si potrebbe aprire, ovvero prendere per un tempo prestabilito, delle aggiuntive per la nostra auto, pagando solo per il momento in cui si usa. I nuovi sistemi tecnologici della auto lo permettono, visto che ormai tutte quelle che escono sono progettate con dei software. Ormai nessuno acquista più un’auto, se non ha uno schermo infotainment, per la navigazione, ad esempio. Vediamo meglio questa nuova evoluzione del mercato.

Cosa ha pensato questa azienda automobilistica?

La casa in questione è la BMW, che ha progettato l’abbonamento per la funzionalità di riscaldamento dei sedili e volante, su alcune sue auto, in Paesi ben distinti. Il servizio che fornisce questi optional in abbonamento è il BMW ConnectedDrive Store, che ci fa scegliere tra tre abbonamenti. La differenza è per la durata, visto che si va dal noleggio della funzione per un solo mese, ad un anno di utilizzo, fino ad un massimo di 3 anni. Il primo mese viene gentilmente offerto dalla casa, per far provare il servizio.

BMW i sedili
Il sedile ed il volante delle BMW tramite un’abbonamento mensile, potrebbe essere riscaldato -motori.news

Questo servizio è presente anche in Italia e si conoscono anche i prezzi. L’abbonamento mensile costa 19 euro per il volante riscaldabile, mentre per i sedili riscaldabili si spendono 25 euro mensili. Il servizio ovviamente non riguarda solo questo, dato che tramite ConnectedDrive Store, si possono prendere molti extra auto. Basterà cliccare sopra all’optional che si vuole prendere, metterlo nel carrello, e pagare. Un servizio quindi che si potrebbe dimostrare, anche molto utile.

Ci sono anche altre case pronte ad investirci

BMW non è l’unica azienda che ha pensato a questo tipo di servizio, ci sono altre case e guarda caso tedesche, che ci puntano fortemente. La Volkswagen, con il suo software Cariad, vorrebbe dare la funzione di guida autonoma, attraverso un abbonamento. La Mercedes già permette di prendere il servizio quattro ruote sterzanti, tramite abbonamento nelle sue auto di tipologia EQS. Ci sarebbe anche un’azienda statunitense, ovvero la Tesla, che già fornisce questo servizio, per alcuni suoi optional.

BMW vista interna
Gli schermi infotainment sono presenti in tutte le auto, e chissà che da lì si possa accedere a questi servizi – motori.news

Oggi per attivare questi abbonamenti si usa lo smartphone o il PC, ma non è detto che in futuro sia possibile accederci, comodamente dalla nostra auto. Lo schermo infotainment ci permette di accedere a tanti servizi, e non è detto che le case, mettano un proprio shop lì. Sarebbe l’inizio di una nuova era, anche se il pay per use, ormai viene utilizzato in molte cose. Quindi non è impensabile che sarà adottato, anche dalle case automobilistiche. Solo il futuro ci dirà, se questo nuovo servizio, piacerà ai clienti.