A partire da questo agosto 2022, il modo per conseguire la Patente A sarà rivoluzionato arrivando a cambiare quasi totalmente formula.
Nello specifico questa nuova regola riguarderà la patente di guida per la moto. Tutti coloro che desiderano ottenerla, infatti, da questo mese, non saranno più tenuti a sottoporsi ad un esame di valutazione.
Patente A, l’esame si dovrà sostenere?
Per conseguire la Patente A, infatti, non dovremo fare altro che seguire l’apposito e specifico corso presso la nostra scuola guida di fiducia. Un grande cambiamento, dunque, come anticipato e che è stato introdotto grazie al Decreto Infrastrutture-bis.
Questa modifica però non riguarderà tutti, infatti, solo alcuni di noi potranno sfuggire all’esame. Queste regole, entrate in vigore solamente da pochi giorni, inoltre, valgono solamente per quei guidatori già in possesso di una patente A1 o A2.
Come sappiamo, infatti, quest’ultime sono già ottenibili rispettivamente dai 16 e dai 18 anni. In parole povere solamente chi ha già una discreta esperienza sulle due ruote potrà evitare di sostenere nuovamente un esame.
Per tutti coloro già in possesso di una patente A1 o A2, quindi, basterà attendere due anni dall’ottenimento di quest’ultima per ottenere una certificazione A3 senza bisogno di ulteriori prove.
I motociclisti però, come predetto, saranno comunque tenuti a frequentare un corso pratico- teorico di almeno sette ore all’interno di un’autoscuola.
Solo alcuni potranno usufruire di questa nuova regola
Il motivo dietro questa controversa scelta, quindi, sarebbe quello di semplificare la vita alla Motorizzazione la quale sta facendo fronte in questo periodo ad una grave crisi del personale.
La regola che cancellazione dell’esame finale per chi è già in possesso della patente, dunque, entrerà in vigore dal 10 o al massimo dal 15 agosto, salvo ulteriori colpi di scena. Passiamo brevemente a fare un ripasso sulle varie patenti di guida per i motociclisti.
Partiamo dalla A1, la quale si può ottenere già dai 16 anni e ci permetterà di metterci alla guida di motocicli da 125 di cilindrata e con una potenza massima di 11 Kw.
A partire dalla maggiore età, invece, avremo la possibilità di conseguire la patente A2 che ci vedrà alla guida di una moto in grado di arrivare sino ai 35 Kw di potenza ma che allo stesso tempo non dovrà superare un rapporto peso potenza di 0.2 Kw/ Kg.
Infine abbiamo la Patente A o A3 la quale ci darà il diritto di guidare qualunque tipo di motocicletta che vorremo. Come detto questa licenza può essere ottenuta due anni dopo la A2 o al conseguimento dei 24 anni.