Patente auto, non farla scadere: sei non la rinnovi in tempo sei costretto a ridare tutti gli esami

Secondo un nuovo decreto se si rinnova la patente oltre la data di scadenza bisogna risostenere l’esame di guida. Ecco cosa dice il nuovo regolamento.

patente cambia tutto
Patente auto cambiano le regole – Motori.news

Tutti gli automobilisti e i guidatori di altri veicoli a motore per utilizzare il proprio mezzo hanno sostenuto un’esame di guida che ha dato loro la tanto ambita patente da sempre desiderata.

Capita però, che a causa di mancata voglia di guidare, di amaxofobia (paura di guidare) o per altre situazioni, questa rimanga inutilizzata e che quindi quando bisogna rinnovarla si pensa a farlo il più tardi possibile.

Patente: ecco cosa potrebbe accadere se rinnovata dopo la data di scadenza

Questo, non solo comporta una sfiducia verso l’affrontare la guida e a superare le proprie paure, ma potrebbe portarci a dover risostenere l’esame di guida se il rinnovo della patente viene fatto oltre la data di scadenza.

Una nuova legge che ha avuto il via libero della Camera, grazie al Decreto Mims, ha portato una serie di novità per quando riguarda la circolazione dei mezzi a motore e non sulle strade.

Con la conversione del decreto Mims in legge, si vanno ad aggiungere e a rafforzare le ultime riforme approvate negli ultimi 18 mesi e a intensificare le linee guida delle politiche Green in riguardo ai trasporti del sistema Europeo.

Questo è stato fatto in modo che secondo il Ministero delle Infrastrutture, l’Italia possa iniziare a diventare sempre più sostenibile cominciando con un percorso che prevede nuove linee guida.

Tra queste nuove riforme c’è l’accelerazione del rilascio della patente di guida e che gli esami possono essere sostenuti non solo da coloro che hanno seguito dei corsi dagli uffici preposti ma anche da tutti i dipendenti del Mims.

Patente: rinnovarla dopo la scadenza potrebbe farci risostenere l'esame
Alcuni possessori di patente A1 o A2 devono frequentare un corso di formazione per entrare in possesso della patente A o A2 – motori.news

Questo vale anche per le abilitazioni professionali e anche per il rilascio del certificato di idoneità professionale.

Tutti coloro che posseggono dei ciclomotori e cambiano residenza non dovranno più aspettarsi il tagliando cartaceo da apporre sul mezzo tramite posta perché l’aggiornamento avverrà in modo automatico nei circuiti dell’archivio nazionale dei veicoli.

La patente di tipo A o A2 potrà essere ottenuta da coloro che posseggono la patente A1 o A2 (e in questo caso vogliono ottenere la A), senza sostenere un nuovo esame pratico ma solamente seguendo un apposito corso di formazione.

Patente: rinnovarla dopo la scadenza potrebbe farci risostenere l'esame
In vista del Giubileo 2025 grazie alla nuova legge sono state stanziate delle risorse per la creazione di nuove infrastrutture stradali nella capitale di Roma -motori.news

Grazie a questo nuovo decreto sono stati anche stanziati dei soldi per la manutenzione delle strade in vista del Giubileo 2025 di Roma con delle opere da realizzare nella capitale per rendere più circolabili le strade.

In particolar modo verranno semplificate le procedure per la realizzazione di infrastrutture stradali per collegare le autostrade Roma-Latina e per mettere in sicurezza la strada ex 2-bis Tiberina e il collegamento con via Aurelia-Pietrasanta.

La novità del decreto che non piacerà agli automobilisti fermi da tempo

Ma oltre tutte queste belle novità, ce n’è una che potrebbe essere non positiva per coloro che rinnovano la patente oltre il termine di scadenza previsto e che quindi potrebbero ritrovarsi in una brutta situazione.

Il titolare di una patente che risulta scaduta da oltre cinque anni e che non è stata rinnovata entro questo termine, si ritroverà in una situazione che di certo non gli farà piacere.

Patente: rinnovarla dopo la scadenza potrebbe farci risostenere l'esame
Rinnovare la patente dopo la data di scadenza potrebbe farci risostenere l’esame di guida – motori.news

Al conducente sarà chiesto, senza aver bisogno di rifrequentare un corso di formazione e senza dover sostenere l’esame teorico, di effettuare un esame pratico e solo dopo il superamento di questo gli verrà rilasciato, se idoneo, la patente di guida.

Questo è stato deciso dato che molte persone rimaste ferme per molto tempo senza rimettersi alla guida, non hanno più famigliarità con il mezzo e con la strada e quindi potrebbero costituire un danno alla circolazione e agli altri automobilisti.

In questo modo, invece, verrà accertato che il conducente sarà idoneo per tornare ad immettersi sulla strada e che la sua patente sarà rilasciata per via della sua prova pratica positiva.