Chi possiede la patente sa bene che non può comportarsi in modo del tutto libero. Infatti, ci sono tantissime norme del Codice della Strada che vanno sempre rispettate. In questo modo non si incapperà mai in sanzioni amministrative di lieve o di pesante entità. Specie nelle ore notturne, poi, rispettare le regole è ancora più importante. Che cosa accade a una particolare categoria di utenti a partire dalla mezzanotte? Ecco tutto quello che c’è da sapere su un obbligo specifico.
Il Codice della Strada regola qualsiasi mossa l’utente è tenuto a fare e a non fare quando si circola a bordo del proprio mezzo motorizzato, e non solo. Infatti, anche i pedoni, i ciclisti e tutte le categorie di persone che “impegnano” la strada sono tenute a rispettare le norme presenti. In poche parole, non è possibile comportarsi senza rispettare gli altri utenti e tutti gli standard di sicurezza.
Fra le norme da rispettare ci sono aspetti diversi. Si può andare dal non poter parcheggiare in diversi punti fino a regole maggiormente stringenti in riferimento ad aspetti gravi, come la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti.
Chi viene “beccato” a circolare con un tasso alcolemico superiore al limite di 0,5 grammi per litro, rischia di incappare in sanzioni pesantissime. Esse variano in base al tasso alcolemico registrato. Nei casi più gravi – tasso alcolemico maggiore di 1,5 grammi per litro – si può arrivare a sanzioni fino a 6.000 euro, all’arresto fino a un anno e alla sospensione della patente, con decurtazioni di 10 punti, per due anni.
Questo è, come ovvio che sia, il caso più grave. Se, invece, il tasso alcolemico è compreso fra 0,5 e 0,8 grammi per litro, allora la multa potrà essere compresa fra 543 e 2.170 euro. La sospensione della patente può arrivare fino a sei mesi. Ma cosa succede nelle ore notturne? Andiamo a scoprire l’obbligo.
L’obbligo dopo la mezzanotte: ecco cosa c’è da sapere in merito
Come per tutte le sanzioni amministrative, anche per la guida in stato di ebbrezza le cose peggiorano nelle ore notturne. Infatti, chi dovesse essere fermato alla guida con un tasso alcolemico non consentito, vedrà aumentare le sanzioni da un terzo fino a metà rispetto alle ore diurne. Ma quale altro obbligo è stato inserito in un emendamento? Ecco che cosa rischi dopo la mezzanotte se non rispetti una nuova regola.
Per limitare i rischi e gli incidenti stradali nelle ore notturne, è stato approvato un emendamento specifico che presto potrebbe diventare legge. Il Governo, infatti, ha pensato bene di obbligare i neopatentati a comportarsi in un determinato modo tra le mezzanotte e le cinque del mattino. Che cosa è stato deciso? Ecco i dettagli.
L’obbligo vale per i neopatentati, cioè per chiunque non abbia ancora compiuto 21 anni oppure possieda la patente da meno di tre anni. In pratica, chi appartiene a questa categoria non potrà portare a bordo della propria auto più di un passeggero nell’orario compreso fra la mezzanotte e le cinque del mattino.
Chi dovesse essere fermato con più di un passeggero a bordo, rischierà sanzioni pesantissime. Esse saranno comprese fra gli 800 euro e i 3.200 euro. Nei casi più gravi, inoltre, potrà scattare l’arresto fino a sei mesi e la sospensione della patente da sei mesi fino a un anno.
Questa misura prende il nome di “Emendamento Edoardo” e fa riferimento al nome di un ragazzo 17enne morto in un incidente stradale all’inizio del 2022. La misura è stata pensata per limitare le morti per incidente stradale fra i giovani nelle ore notturne.
Avere meno persone a bordo della propria auto farà in modo che i neopatentati alla guida non si distraggano con maggiore facilità.