Pecco Bagnaia troppi errori: la soluzione di Valentino Rossi

Valentino Rossi presente a Jerez per seguire da vicino il suo team Mooney VR46 che finora ha stupito nel campionato MotoGP ’23.

Valentino Rossi e il team Mooney VR46 (Instagram)
Valentino Rossi e il team Mooney VR46 – Motori.News

I piloti del team di Valentino Rossi, Luca Marini e Marco Bezzecchi, stanno prendendo quota nel Mondiale. Nelle prime tre gare lunghe almeno un pilota VR46 è salito sul podio, il ‘Bez’ ha trionfato in Argentina.

L’eredità di Valentino Rossi

Valentino Rossi ha messo piede nel box VR46 sabato mattina e subito ha attirato l’attenzione intorno a sé. Nella Sprint Race Marco Bezzecchi ha raccolto solo un punto riuscendo a trattenere la prima piazza in classifica, insidiata da un altro allievo della Academy, Pecco Bagnaia. Fuori dalla zona punta Luca Marini al sabato, ma per entrambi e per tutto il gruppo di Tavullia è davvero un buon momento.

Valentino Rossi e Marco Bezzecchi (Instagram)
Valentino Rossi e Marco Bezzecchi – Motori.News

Durante le sue passeggiate nel paddock del tracciato andaluso, il Dottore ha avuto modo di rilasciare alcune dichiarazioni al sito ufficiale Motogp.com, ricordando che il circuito di Jerez è sempre stato uno dei suoi tracciati preferiti, dove ha collezionato sette vittorie. Un appuntamento da sempre memorabile per la sua atmosfera e le temperature che hanno regalato quasi sempre dei Gran Premi roventi in ogni senso. A tenere alto il marchio VR46 adesso ci pensa la sua squadra.

Marini e Bezzecchi coppia d’attacco

Il 2023 è iniziato subito in maniera arrembante per Luca Marini e Marco Bezzecchi. “Siamo saliti sul podio nelle prime tre gare lunghe quest’anno, con entrambi i piloti, con ‘Bez’ che è in testa alla classifica, ma anche Luca è fortissimo, ha conquistato il suo primo podio“, ha osservato Valentino Rossi. Un altro talento cresciuto all’ombra del Ranch è il campione in carica Pecco Bagnaia, anche se dovrà migliorare qualcosa a livello personale per ridurre il rischio di cadute. “È uno di quei ragazzi che ha qualcosa in più, soprattutto quando sale in Ducati, ma ha commesso degli errori… Deve solo concentrarsi e cercare di rallentare un po’ senza commettere errori“.

Più complicata la situazione di un altro suo allievo, Franco Morbidelli, che dopo essere passato al team Yamaha ufficiale stenta a trovare una buona sintonia con la YZR-M1. “È un momento cruciale per Franco. L’unico modo che ha (per continuare con Yamaha, ndr) è essere veloce come Quartararo, questo è l’obiettivo. Ora è un po’ più difficile con la Yamaha – ha concluso il campione di Tavullia -, ma deve dare il massimo se vuole mantenere il posto nel team ufficiale“.