Pensionati al volante, ti becchi 332€ di multa e 5 punti in meno se ti trovano così

Il rischio per i pensionati di subire una pesante ammenda è lo stesso degli altri utenti più giovani. Ecco la multa che si rischia di subire se si commette questa infrazione.

Pensionati alla guida
Pensionato alla guida – Motori.news

Quando si guida un mezzo motorizzato bisogna sempre stare attenti a rispettare le regole del Codice della Strada. E questo vale per tutti gli utenti, a prescindere dall’età. Nessuno sconto, quindi, nel caso in cui al volante ci sia una persona anziana e in pensione.

Per prima cosa, è importante dire che il rinnovo della patente B ha regole diverse per le persone più in là con gli anni. Dai 18 fino ai 50 anni d’età, infatti, il rinnovo di questo fondamentale documento dovrà avvenire ogni 10 anni. Dai 50 ai 70 anni, invece, il rinnovo dovrà essere confermato con tempi dimezzati, cioè ogni 5 anni.

Per i pensionati e per tutte le persone comprese in una fascia d’età fra i 70 e gli 80 anni, invece, il rinnovo della patente di guida dovrà avvenire ogni 3 anni. Dopo gli 80 anni, infine, esso si riduce a 2 anni.

Dalla apposita visita medica in sede di rinnovo, inoltre, si accerterà se l’utente abbia tutti i requisiti necessari per potersi mettere al volante in sicurezza, senza essere un pericolo per se stesso e per le altre persone in strada.

Quale ingente multa rischia di subire qualunque pensionato dovesse essere “beccato” alla guida senza un adeguato e funzionante accessorio? Ecco l’importo totale e l’infrazione da dover evitare a ogni costo. Scopriamo tutti i dettagli in merito.

Guidi in questo modo? Rischi di prendere una multa ingente (e non solo)

Ogni auto è fornita di alcuni sistemi di protezione obbligatori. Oltre al moderno sistema airbag, quando pensiamo alle protezioni in auto non possiamo non fare riferimento alle cinture di sicurezza. Esse sono delle fasce elastiche presenti su ogni sedile dell’auto. Tutti i passeggeri a bordo sono obbligati a indossarle.

Esse, se allacciate correttamente, prevengono in modo sensibile la possibilità di urtare con gli organi vitali contro le varie parti dell’auto. Dal lontano 1976 ogni auto è obbligata a essere fornita di adeguate cinture. Dodici anni dopo, poi, è scattato l’obbligo di tenere allacciate le cinture durante la marcia.

Dal 2006, inoltre, l’obbligo di indossare tali dispositivi c’è anche per i passeggeri seduti sui sedili posteriori. Le auto moderne segnalano che i passeggeri a bordo o l’utente alla guida non abbiano ben allacciati tali dispositivi. Le segnalazioni possono essere acustiche oppure visibili sul cruscotto.

Cosa succede se le forze dell’ordine dovessero trovarti alla guida del mezzo senza le cinture di sicurezza funzionanti o ben allacciate? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo. Non la passeranno liscia nemmeno i pensionati: ecco perché.

Multa severa per i pensionati al volante in questo caso: scopriamo i dettagli

Il Codice della Strada – per mezzo dell’articolo 172 – regola la norma relativa all’uso delle cinture di sicurezza con il veicolo in marcia. Chiunque si dovesse trovare a bordo della macchina, è tenuto ad avere questi dispositivi saldamente allacciati. A quale sanzione si va incontro? Ecco i dettagli.

Cinture di sicurezza
Cinture di sicurezza – Motori.News

Esse colti al volante senza la cintura di sicurezza allacciata può costare davvero molto caro. Oltre a una ammenda compresa fra gli 83 e i 332 euro, si va incontro alla decurtazione fino a 5 punti sulla patente di guida. In caso di infrazione commessa per la seconda volta entro 24 mesi, la patente potrebbe essere sospesa fino a 2 mesi.

Le sanzioni amministrative possono arrivare anche nel caso in cui si dovesse alterare il perfetto uso di tali dispositivi di sicurezza. Anche i passeggeri rischiano la stessa multa appena evidenziata, salvo quella relativa alla decurtazione dei punti sulla patente.

Come anticipato, anche le persone anziane e i pensionati sono obbligati a indossare le cinture di sicurezza alla guida o sui sedili da passeggeri. Solo nel caso in cui abbiano regolare certificato di non idoneità a tale uso, allora potranno non indossare le cinture.

Determinate patologie, infatti, potrebbero rendere controproducente l’uso di questi dispositivi di sicurezza alla guida della propria auto. In tutti gli altri casi, il rischio di ricevere la multa indicata in precedenza è la stessa di qualsiasi altro utente, appartenente a ogni fascia d’età.