Le auto elettriche sono entrate a far parte del nostro mondo nel corso degli ultimi anni. Infatti quelle che vediamo in giro sono aumentate clamorosamente.
Per chi non si sposta molto l’auto elettrica è soltanto un vantaggio che non dà problemi o pensieri di alcun tipo. Infatti, per chi non si allontana dalla città, è facile accedere alle stazioni di ricarica, senza correre il rischio di rimanere a piedi.
Ma chi vuole effettuare un viaggio lungo, senza pensieri a bordo di un’auto elettrica a cosa deve essere preparato e di cosa deve avere paura?
Charge map ecco come programmare i viaggi tappa per tappa
La prima cosa da fare per effettuare lunghi viaggi e per percorrere lunghe distanze con un’auto elettrica, è pianificare tutto tramite il maps, avendo una chiara panoramica di tutte le stazioni di ricarica vicine, tappa per tappa. A questo proposito, ci sono le Charge Map che danno la possibilità di verificare la posizione di tutte le stazioni di ricarica per prevedere le fermate da fare in tempo prima che si rimanga a secco.
In questo caso entra in gioco la preoccupazione che accomuna tutti i possessori di auto elettriche e tutti coloro che vorrebbero acquistarne una. La preoccupazione è la seguente: quanto è necessario attendere per una ricarica completa? Il dato in questo caso è variabile, non può essere ben definito perché dipende dalle stazioni di ricarica, ce ne sono alcune veloci ed altre meno. Ad ogni modo in genere ci possono volere 10 minuti per avere 130 km di autonomia. Al di là della stazione di ricarica, può essere utile avere con sé dei cavi che consentono ricaricare l’auto ovunque ci si trovi in condizioni di sicurezza con altri metodi.
Consigli sullo stile di guida e sul raffreddamento dell’auto elettrica
Poi può tornare utile, attenzionare lo stile di guida. Una guida aggressiva o poco attenta e l’uso di climatizzatori quando in realtà non servono, favoriscono un dispendio di energia inutile. Bisogna sapere quando è il caso di usare il climatizzatore e quando no, quando accelerare e quando procedere con calma a bassa velocità o a velocità costante.
E’ una buona pratica abbassare i finestrini prima dell’accensione del veicolo in modo tale da favorire la fuoriuscita dell’aria calda. Soltanto in un secondo momento è consigliato accendere l’impianto di raffreddamento mantenendolo al massimo a 22, 23 gradi e non più basso. Tutto questo, dirigendo le bocchette dell’aria fredda verso la parte alta dell’abitacolo. Per concludere, quando ci si ferma in hotel si può mettere l’auto elettrica in ricarica, per questo motivo è meglio scegliere un hotel che abbia le stazioni di ricarica incluse.