Richiesta esenzione pagamento del bollo: alcune categorie di automobilisti possono avvalersene. Fondamentale un documento.
Queste spese se possiedi un’automobile, non si finisce mai di pagare. Ad esempio il bollo auto, da pagare ogni anno per garantire ufficialmente la proprietà del proprio veicolo. Chiaramente le spese cambiano, ci sono molte varianti che possono comportare aumenti oppure diminuzioni di questa tassa sull’auto. Sapete però che ci sono persone che possono ricorrere all’esenzione del pagamento del bollo? Bisogna avere un determinato documento e siete a posto, ecco di cosa si tratta.
Richiesta esenzione pagamento del bollo, chi ne ha diritto
Esistono chiaramente delle categorie che hanno questo particolare trattamento quando si tratta di pagare questa tassa.
Anzi, in questo caso di non pagarla in alcun modo. Ci sono ovviamente delle condizioni da rispettare per rientrare nella categoria degli esenti, non si tratta infatti di un procedimento automatico.
Possiamo dire intanto che parliamo di auto preparate appositamente per persone con disabilità: ridotte capacità motorie, non vedenti o sordi, disabilità psichica grave, disabilità grave a livello di deambulazione o causata da pluriamputazioni.
Bisogna chiaramente dimostrare di avere il mezzo adatto al trasporto di una persona affetta da disabilità.
Accanto a questa categoria rientra anche chi possiede un’auto storica. Se rientrate in queste due casistiche potreste essere tra coloro che sono esenti dal pagamento del bollo dell’auto, risparmiando quindi somme considerevoli. Le vostre tasche di sicuro vi ringrazierebbero.
Cosa serve per ottenere l’agevolazione
Come accennato inizialmente, non è una procedura automatica ma va fatta richiesta tramite documenti appositi.
In primis la domanda di esenzione dal pagamento del bollo, da presentare all’ufficio delle imposte della propria regione. In caso di difficoltà nel raggiungere l’edificio, oltre a chiedere ad un familiare di presentare la domanda, un aiuto può arrivare anche da ACI o dall’Agenzia delle Entrate.
Una domanda da fare solamente una volta ogni quattro anni e per una sola automobile. Servono ovviamente dei documenti per confermare di rientrare nella giusta categoria.
Stiamo parlando nello specifico del libretto di circolazione del veicolo interessato, documento d’identità e patente di chi fa richiesta, documento della commissione medica che conferma e spiega nei dettagli la disabilità della persona interessata.
Finiamo con la documentazione completa che spieghi come la persona disabile sia a carico della persona di famiglia che ha inoltrato la richiesta di esenzione del pagamento del bollo. Un modo certamente legale e vantaggioso per sfruttare una legge apposita e risparmiare una bella cifra.