Ritorna la truffa dello specchietto, fate attenzione in queste zone d’Italia: il rischio è altissimo

La truffa dello specchietto è una delle pratiche più diffuse in italia negli ultimi anni, come difendersi?

Truffa dello specchietto
Truffa dello specchietto – Motori.News

Oggi vediamo bene questo tipo di truffa e cerchiamo di capire come difenderci quando cercano di raggirarci. Inoltre diamo uno sguardo alle città più colpite andando a parlare di un fatto accaduto poco tempo fa in una città italiana.

Questa truffa: come si mette in atto

Il modo con la quale i truffatori mettono in atto tale truffa è davvero semplice. Prima di tutto rompono lo specchietto della loro auto, dopodiché punteranno il malcapitato di turno. Durante la marcia vi faranno credere di aver urtato contro lo specchietto del ladro in sosta provando a provocare un forte rumore per infastidire e far spaventare il conducente.

Questo rumore sarà provocato da loro rompendo qualcosa o lanciando dei sassi sull’auto del malcapitato. Una volta che il malcapitato si accorge del danno scenderà dalla propria auto spaventato e dispiaciuto. Qui il truffatore proverà a convincervi in tutti i modi del danno che gli avete causato e vi chiederà un risarcimento in denaro.

Vi dirà di evitare di fare pratiche burocratiche e pagare subito in contanti. Il truffatore vi studierà per bene per capire come deve comportarsi, se ottiene subito quello che vuole abbasserà i toni. Se invece farete resistenza la situazione potrebbe peggiorare.

Specchietto auto rotto
Noi potremmo ritrovare così il nostro specchietto – motori.news

Una volta che la truffa è andata in porto noi ripartiamo per la nostra strada credendo magari di aver un risolto un problema che poteva avere riscontri più gravi.

Come difenderci da questa truffa

C’è un solo modo per difenderci da questa truffa. In caso di sinistro dobbiamo chiedere subito la compilazione del CID (Costatazione Amichevole d’incidente).

Questa nostra iniziativa ci farà capire tante cose, infatti se il soggetto che abbiamo difronte ci compilerà il CID sarà sicuramente il vero proprietario dell’auto danneggiata e non avrà nulla da nascondere.

Il problema si ha nel caso in cui il soggetto si rifiuta di farci compilare il CID. La vostra futura mossa da fare a questo punto è quella di chiamare le forze dell’ordine e mettere in fuga il malfattore, che ormai avrà capito, che non ha più possibilità di portare avanti il suo inganno.

Le città dove la truffa dello specchietto va per la maggiore

Ovviamente questo tipo di truffe accadono più spesso nelle grandi città e soprattutto quelle più affollate come ad esempio Roma e Napoli. Ovviamente in città come queste il numero di malcapitati che si possono raggirare facilmente aumenta. I raggiri con questa truffa sono molto alti e questo ha portato le autorità ha trovare delle soluzione per mettere fine a tale frode.

Questo aumento dei controlli nelle strade da parte degli agenti è stato fondamentale tanto che diversi colpi sono stati sventati. Uno dei colpi sventati da parte delle forze dell’ordine è accaduto a Modena.

Polizia la volante

Il mese scorso una pattuglia della Polizia di Stato si è imbattuta in una situazione del genere. Qui il truffatore voleva raggirare un cittadino modenese che però era fermamente convinto della sua innocenza.

Le autorità hanno controllato le auto, scoprendo appunto che la macchina che aveva subito il danno non era del truffatore.

Il signore che si è reso protagonista della truffa è stato fermato ed ora rischia il carcere. L’accusa è quella di reato di truffa, che viene descritta nell’articolo 640 del Codice penale che dice che il malvivente può arrivare a subire una pena detentiva molto lunga.