Rolls-Royce di Gina Lollobrigida, ma che fine ha fatto? Ecco qual è la verità

La Rolls-Royce di Gina Lollobrigida è uno dei grandi misteri per gli appassionati di auto d’epoca: che fine ha fatto dopo l’incidente?

Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida – Motori.news

Gina Lollobrigida è stata una celebre attrice italiana che ha fatto la storia del cinema mondiale.

Conosciuta per la sua bellezza mozzafiato e la sua eleganza senza tempo, ha calcato i set di moltissimi film di successo negli anni ’50 e ’60, diventando un’indiscussa icona di stile e fascino.

Una delle cose più interessanti e curiose legate alla sua vita privata è la storia della sua Rolls-Royce. Si tratta di una Silver Cloud del 1962, che la Lollobrigida acquistò agli inizi del 1968 da una società romana che aveva sede nel palazzo dei marchesi Roi nella zona di Prati.

Ancora oggi gli appassionati di auto d’epoca si chiedono che fine abbia fatto dopo il brutto incidente del 1969 in cui è stata coinvolta.

La storia della Rolls-Royce di Gina Lollobrigida e del suo incidente

La Rolls-Royce Silver Cloud del 1962 appartenuta all’attrice italiana Gina Lollobrigida ha avuto un destino travagliato dopo essere stata coinvolta in un brutto incidente stradale nel 1969, nel quale viaggiavano sia l’attrice che il regista Franco Zeffirelli.

La questione è stata ripresa recentemente da Mario Bardelli, appartenente ad una famiglia impegnata nell’officina e preparazione di auto a Roma, il quale si è chiesto dove fosse finita la vettura.

Rolls-Royce di Gina Lollobrigida
Rolls-Royce di Gina Lollobrigida incidentata – Motori.news

La Rolls-Royce fu acquistata, come abbiamo visto, da Gina Lollobrigida agli inizi del 1968 da una società romana con sede nel palazzo dei marchesi Roi nella zona di Prati.

Nel 1969, l’attrice, insieme a Zeffirelli e al critico cinematografico Gian Luigi Rondi, partì da Roma per Firenze per assistere alla partita di calcio Fiorentina-Cagliari.

Tuttavia, l’auto guidata dall’attrice finì fuori strada ad Orvieto e i tre occupanti furono portati in ospedale, con Zeffirelli che rimase in coma per alcuni giorni.

Cosa accadde dopo l’incidente?

Dopo l’incidente, la Rolls-Royce fu venduta ad una società con sede a Milano, di proprietà di Gaetano Trapani, imprenditore ed amministratore della consociata italiana della multinazionale di cosmetica Helene Curtis, della Valentino Parfums e della Germaine Monteil.

È nel dicembre 1976, tuttavia, che la figlia sedicenne di Trapani, Emanuela, venne rapita e tenuta prigioniera per oltre un mese.

Dopo il pagamento di un ingente riscatto, la ragazza fu liberata, ma questo evento segnò l’inizio del crollo dell’impero di Trapani, che fu arrestato negli anni ’80 per bancarotta fraudolenta.

Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida – Motori.news

Dopo l’arresto di Trapani, la Rolls-Royce di Gina Lollobrigida scomparve di nuovo, dando vita ad un altro mistero che rimane irrisolto.

Nonostante gli sforzi dell’ente per la valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale, la vettura non è stata ancora trovata.

La storia della Rolls-Royce di Gina Lollobrigida è quindi una vicenda tormentata, legata alla storia italiana degli anni ’60 e ’70, che continua ad affascinare e a creare curiosità tra gli appassionati di auto d’epoca.