SBK, Bautista alza il tiro su Ducati: “Dall’Igna sa cosa desidero”

Alvaro Bautista vicino alla conquista del Mondiale SBK. Ducati potrebbe fare il bis con la classe MotoGP e Pecco Bagnaia.

Alvaro Bautista (LaPresse)
Alvaro Bautista – Motori.News

Per Ducati potrebbe essere un anno da incorniciare il 2022, con i titoli mondiali MotoGP e SBK nel mirino. Nel campionato delle derivate di serie l’esito a favore della Rossa è quasi scontato, salvo colpi di scena negli ultimi tre round del WorldSBK. Merito di Alvaro Bautista e dei vertici di Borgo Panigale che hanno scommesso senza tentennamenti sul ritorno del pilota spagnolo, dopo il mancato colpaccio del 2019.

Dopo due anni poco entusiasmanti con la Honda è ritornato sulla Panigale V4R ed è ad un passo dal suo primo titolo iridato conquistato nel 2006 nella classe 125cc. La vittoria in gara 2 a Portimao gli ha permesso di tenere a bada l’avanzata di Toprak Razgatlioglu a tre gare dalla fine del campionato: il campione turco della Yamaha insegue a 56 punti di distanza e vede difficile la risalita della vetta. Nulla da fare neppure per Jonathan Rea, alle prese con una Ninja decisamente meno prestante sul rettilineo.

Bautista e Ducati ad un passo dalla storia

Alvaro Bautista (Ansa)
Alvaro Bautista – Motori.News

Nell’appuntamento in Portogallo il pilota del team Aruba.it Racing Ducati ha collezionato due secondi posti e una vittoria, salendo a quota 448 in classifica. Può guardare con un certo ottimismo alle ultime tre tappe in Argentina, Indonesia e Australia, potendo contare su una gestione delle gomme che si rivela spesso l’arma vincente per centrare vittorie e punti importanti. E’ pur vero che con la Ducati Panigale ha creato una perfetta sintonia, grazie anche al suo peso contenuto che gli permette di fare la differenza in accelerazione e velocità massima.

A Borgo Panigale hanno svolto un buon lavoro, ma anche in caso di vittoria del Mondiale SBK Alvaro Bautista ha delle precise richieste da fare: “Il prototipo MotoGP sembra che sia divenuto più facile da guidare rispetto a diversi anni fa e ci sono tanti piloti che vincono sulla Desmosedici, mentre in Superbike vinco solamente io. Tutti dicono che è merito della Ducati, ma bisogna guardare a tutto, non solo al pilota che vince“.

Sono già pronte alcune richieste per gli uomini in rosso, su cui bisognerà lavorare durante la pausa invernale. “Vorrei migliorare la fase di accelerazione, perché sento che in quella fase la moto è molto leggera, ci vuole più stabilità ed è il problema più grande. Ne ho già discusso con Gigi Dall’Igna, mi chiama dopo ogni gara, ogni test e sa cosa penso“, ha chiosato Alvaro Bautista.