SBK, Jonathan Rea allerta Kawasaki: “Serve salto di qualità”

Jonathan Rea e Kawasaki pronti a ripartire con il nuovo progetto SBK. Ma sul tavolo c’è anche il nodo del rinnovo contratto da sciogliere.

Jonathan Rea (foto Instagram)
Jonathan Rea – MotoriNews

Jonathan Rea ha ricominciato con il piede giusto nella stagione SBK 2022. Nei test pre-campionato a Jerez e Portimao ha inanellato tempi molto interessanti sul giro, anche se all’Algarve ha dovuto cedere il primato al neo campione della Yamaha, Toprak Razgatlioglu, che ha stabilito un nuovo record di pista in 1’39″616. I due fuoriclasse sono stati gli unici a scendere sotto il muro dell’1’40” in Portogallo.

In attesa del prossimo test di Misano in programma il 16-17 marzo Jonathan Rea traccia un bilancio positivo di questa preseason del WorldSBK. La sua nuova Kawasaki ZX-10RR ha limato alcuni difetti della scorsa stagione, offre una migliore erogazione, il cambio è stato calibrato al motore, un telaio ridisegnato andrà rivalutato anche su un circuito diverso come quello di San Marino prima della definitiva approvazione. Ma la Casa Verde è impegnata anche su un altro fronte: il rinnovo di contratto.

Jonathan Rea attende l’offerta Kawasaki

Il sei volte campione del mondo è legato al costruttore giapponese fino al 2022 e da ambo le parti c’è intenzione di continuare. Per il 35enne Jonathan Rea potrebbe trattarsi dell’ultimo contratto da pilota, la certezza è che non ha intenzione di fermarsi al termine della prossima stagione. Dal 2015 prosegue il felice connubio tra il nordirlandese e l’azienda di Minato che ha portato sei volte al coronamento iridato nelle derivate di serie. Nel giugno 2020 ha firmato l’ultimo rinnovo, si pensava ad un contratto pluriennale fino a termine carriera, invece si trattava di un semplice biennale.

Jonathan Rea (foto Instagram)
Jonathan Rea – MotoriNews

Il suo compagno di box Alex Lowes ha firmato fino al 2023 durante la scorsa estate. Quindi Kawasaki e Jonathan Rea potrebbero trovare un accordo simile, a cifre ovviamente triplicate o quadruplicate. Prende il via un lungo tira e molla che potrebbe prolungarsi per mesi e provocare una certa pressione nel box. “Fino a quando sarò in grado di vincere e divertirmi, sarò sicuramente sulla griglia di partenza“, ha chiarito alcune settimane fa.

Stimoli e motivazioni non mancano, ma il Cannibale chiede anche garanzie e dimostrazioni di fiducia, tecnica ed economica. Raggiunto telefonicamente dal sito specializzato Speedweek.com, Jonathan Rea non si nasconde: “Se mi amano abbastanza mi offriranno un altro contratto, non sai mai cosa può succedere. Questa è una squadra fantastica, ma deve fare un salto di qualità“. Non è per nulla soddisfatto dell’esito del campionato SBK 2021, i tecnici hanno commesso qualche errore di troppo, facendo scivolare lo scettro iridato nelle mani di Toprak Razgatlioglu. “Dobbiamo continuare a spingere con il programma Superbike, finora c’è un connubio perfetto“. Ma prima della firma ci vorrà ancora tempo.