Scena esilerante che coinvolge le forze dell’ordine | La notizia ha dell’incredibile

Agenti delle Forze dell’Ordine decidono di controllare e fermare un’auto sospetta, ma quando arrivano vicino al veicolo succede una cosa incredibile

Scena esilarante Forze dell'ordine
Scena esilarante delle Forze dell’ordine – Motori.News

Questa storia, per noi che non siamo ancora affatto abituati a questo tipo di tecnologia, apparirà come una situazione al limite del grottesco, tragicomica oseremo dire. Ma procedimo per gradi e cerchiamo di spiegare cosa è successo.

Una situazione incredibile.. Che ha una spiegazione incredibile…

Ci troviamo in quel di San Francisco, negli Stati Uniti d’America. Una pattuglia delle forze dell’ordine nota un’auto, che sta procedendo a passo d’uomo, in un luogo per loro sospetto. Gli agenti si avvicinano alla vettura, e questa si ferma. Ma quando cercano di parlare con il guidatore, per farlo scendere e mostrare i documenti, si accorgono che alla guida non c’è nessuno.

Come se non bastasse, sgomenti da quello che avevano appena visto, appena si allontanano un secondo dall’auto in questione, per capire cosa fare, il veicolo si muove di alcuni metri, accosta e si posiziona con le quattro frecce. Questo per non intralciare il traffico e mettersi in condizione di non nuocere a nessuno. Ma ancora gli agenti non lo sanno e si spaventano ancora di più.

Solo dopo qualche telefonata e un po’ di imbarazzo, gli agenti in questione hanno compreso che si trattava di una vettura senza conducente, che riesce a viaggiare in completa autonomia. L’azienda in questione, che produce questo tipo di auto, si chiama Cruise, e nel suo parco macchine possiede una serie di Chevy Bolt customizzate (l’unica al mondo a possedere questo tipo di vetture, insieme alla Waymo di Google).

Cruise, auto senza conducente
Cruise, auto senza conducente – motori.news

La stessa azienda, anche se ha un permesso rilasciato dallo Stato per poter far viaggiare queste macchine senza nessuno a bordo, ha effettuato dei veri e propri video tutorial per le forze dell’ordine (con annesso numero di telefono per le urgenze), in modo da sapere come ‘gestire’ una vettura del genere, qualora ce ne fosse bisogno.

Il ‘FUTURO’ è già arrivato!

Per chi non conoscesse questo tipo di macchina, ecco spiegato, con una traduzione presa dal sito ufficiale della Cruise, il funzionamento della stessa:

La Cruise sta testando la nostra flotta di veicoli completamente elettrici e autonomi (AV), a San Francisco dal 2015. Abbiamo guidato autonomamente milioni di miglia, navigando nelle complessità di una delle città più impegnative del mondo, con due collaudatori addestrati dietro il volante e nel sedile del passeggero. Nell’ottobre 2020, Cruise ha ricevuto un permesso di prova, completamente senza conducente, ma con un solo collaudatore, dal Dipartimento dei veicoli a motore della California. Nel settembre 2021 invece, Cruise ha ricevuto un permesso di impiego completamente senza conducente dalla California DMV, che ci ha consentito di schierare la nostra flotta, anche senza collaudatori.

L'interno della Cruise
L’interno della Cruise – motori.news

Abbiamo sviluppato una serie di indicazioni che spiegano e permettono, alle forze dell’ordine, di interagire in sicurezza con la nostra flotta AV, per il pilota senza conducente di Cruise a San Francisco. Inoltre, abbiamo una guida video dettagliata, che spiega su come interagire in sicurezza con i Cruise AV, indipendentemente dal fatto che ci sia un conducente nel veicolo o meno.

In Cruise, la nostra missione è costruire i veicoli a guida autonoma più avanzati al mondo. per connettere in sicurezza le persone con i luoghi, le cose e le esperienze a cui tengono. Stiamo lavorando fianco a fianco con la comunità, in particolare con i nostri partner nella pubblica sicurezza, per progettare e lanciare il nostro servizio di guida autonoma. Continueremo a lavorare con gli ufficiali di pubblica sicurezza statali e municipali. e condurremo corsi di interazione con veicoli autonomi. e con le forze dell’ordine nelle aree in cui testiamo”.