Il Codice della Strada prevede regole severe per mettersi in auto dopo una certa ora: circolare dopo le 22 è vietato se hai questa età.
Guidare è una responsabilità che richiede attenzione, prontezza e capacità di reazione. Ogni anno sulle strade italiane si verificano migliaia di incidenti che causano morti e feriti.
Per questo motivo è importante che il Codice della Strada sia sempre aggiornato e adeguato alle esigenze di sicurezza e di mobilità dei cittadini.
Tra le categorie più a rischio ci sono gli anziani, che spesso hanno problemi di vista, di udito o di salute che possono influire sulla loro abilità al volante.
La patente di questa categoria di persone può essere rinnovata anche oltre gli 80 anni, ma con alcune limitazioni e controlli periodici molto stringenti.
Circolare dopo le 22, il nuovo limite per gli ha più di 80 anni
Una delle novità introdotte negli ultimi tempi riguarda le persone che hanno più di 80 anni ed hanno delle patologie critiche che possono influenzare una guida sicura al volante.
Per questo, chi ha più di 80 anni e si trova in queste condizioni non può guidare in autostrada oltre le 22 o in condizioni di scarsa visibilità.
Questa norma è stata introdotta per tutelare la sicurezza degli stessi anziani e degli altri utenti della strada.
Chi viola questa disposizione può incorrere in una sanzione amministrativa da 41 a 168 euro e nella sospensione della patente da uno a tre mesi.
Inoltre, se si verifica un incidente causato da un anziano con patologie critiche che guida in orari o situazioni proibite, la compagnia assicurativa può rivalersi sul conducente per i danni causati.
Anziani al volante: patente per tutti, ma con dei limiti
La patente di guida viene concessa a chiunque sia in grado di soddisfare dei requisiti minimi fisici che garantiscano che non metterebbero in pericolo sé stessi o gli altri al volante.
Per questa ragione viene rinnovata anche oltre gli 80 anni, seppur con intervalli di tempo molto più stretti tra un rinnovo e l’altro: basta che vengano soddisfatti tutti i criteri previsti dal Codice della Strada, al fine di circolare dopo le 22.
Le ultime norme non vogliono essere particolarmente stringenti, ma mirano a proteggere le persone di età avanzata che hanno patologie particolari che possono inficiare sulla loro capacità di guidare in determinate condizioni.
Per evitare queste conseguenze è quindi consigliabile che gli anziani siano sempre prudenti quando si mettono al volante e rispettino le limitazioni imposte dalla legge.
In alternativa, possono affidarsi ai mezzi pubblici o ai servizi di trasporto dedicati agli over 80. In questo modo potranno viaggiare in sicurezza e senza preoccupazioni.