Semafori, rivoluzione totale: non sarà mai più come prima | Ecco come cambiano

Con il nuovo decreto, emanato dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, sta per arrivare un grosso cambiamento, 12 anni dopo dalla prima normativa.

Semafori tra due anni
Semafori tra due anni – MotoriNews

In realtà questa non è una novità, perché qualcosa di simile si sentiva nell’aria già da molto tempo, si era semplicemente in attesa dell’ufficialità della notizia.

In Italia, ci sono già dei semafori per i pedoni e per le autovetture con il countdown. Questi sono arrivati il 27 aprile 2017, con il decreto di allora che dava la possibilità all’amministrazione, di installare in via del tutto sperimentale, questi nuovi dispositivi pronti a cambiare la viabilità sulle strade. Probabilmente non sono una novità nord, ma lo sono per molte città del sud.

Con i semafori, più sicurezza per i pedoni e per gli automobilisti

Dopo la firma del ministro delle Infrastrutture e Mobilità sostenibile, cambia tutto ed entra in vigore una normativa tutta nuova. Si tratta di un importante passo avanti a favore della sicurezza stradale dei pedoni e dei ciclisti, che sono maggiormente esposti ai rischi.

Semafori -Motori.news

I nuovi semafori, così come quelli già installati per le strade italiane, saranno dotati nei prossimi due anni di sistemi con il countdown che indicano quanti secondi mancano al rosso oppure al verde. L’obiettivo è limitare gli incidenti agli incroci, dato che la maggior parte dei sinistri avvengono proprio lì. Con il semaforo innovativo si proverà ad abituare tutti coloro che vivono la strada a comportarsi correttamente rispettando le regole e quindi gli altri oltre che se stessi.

Il frutto di un duro lavoro durato almeno 10 anni

La normativa è stata partorita dopo anni di duro lavoro, di progettazione, studio. Tutto questo ha avuto inizio nel 2010, anno a cui risale anche l’articolo 60 della legge 120 sulle disposizioni in materia di sicurezza stradale. Tutto passa adesso alle amministrazioni comunali che andranno ad aggiornare i semafori già installati per le strade. Poi si procederà con la pianificazione delle nuove installazioni nei prossimi due anni data l’approvazione del Programma dei lavori pubblici o di quello che ha a che fare con l’acquisizione di forniture e servizi.

Questi semafori molto probabilmente saranno installati vicino agli attraversamenti pedonali e ciclabili, nelle intersezioni sia all’interno che all’esterno. Nel decreto sono presenti: un allegato tecnico con tutti i requisiti dei countdown, poi le modalità di funzionamento e tutte le modalità di installazione degli stessi, con le condizioni stabilite per la commercializzazione degli stessi. A proposito di ciò i lavori si svolgeranno nel totale rispetto delle norme nazionali e di quelle europee.