Sosta davanti i cassonetti: la multa sono 41€, ma se ve la fanno loro diventa una mazzata

Sostare l’auto davanti ai cassonetti della spazzatura, può essere pericolosissimo sia in caso di incendi, sia perché si rischiano multe salatissime. Non si può parcheggiare vicino ai cassonetti, nemmeno se per pochi minuti.

sosta davanti i cassonetti
sosta davanti i cassonetti – Motori.news

Le forze dell’ordine, a Roma, non mostreranno più alcuna tolleranza per i trasgressori della legge. Chi continua a sostare l’auto davanti ai cassonetti, ostacolando la raccolta dei rifiuti, deve pagare multe ingenti che partono da 41 euro.

A Roma è partita una nuova operazione, nel rispetto degli utenti che non riescono a depositare la loro spazzatura nei cassonetti e nei confronti di chi non riesce a svolgere adeguatamente il proprio lavoro.

Sostare l’auto avanti ai cassonetti può costare fino a 100€

Sostare l’auto davanti ai cassonetti della spazzatura, è una grave mancanza di rispetto verso gli altri. Se fino a qualche tempo fa, la si poteva lasciare anche per ore, con la consapevolezza che nessuno avrebbe lasciato alcun verbale, adesso le cose stanno per cambiare.

Chi lascia la propria auto davanti al cassonetto della spazzatura rischia di ricevere una multa di €41, che se pagata subito è di €28,70 (entro 5 giorni). La multa può anche essere il doppio di questa cifra e arrivare a 100€, se contestata direttamente dagli addetti della raccolta dei rifiuti.

Sostare l’auto-Motori.news

Multe elevate a Roma da gennaio ad oggi, per parcheggio selvaggio

In particolare, a Roma dall’1 gennaio a oggi, sono state elevate 16.077 per infrazioni al Regolamento. Scendendo nel dettaglio, quasi 10 mila multe sono relative al veicolo in sosta davanti a cassonetto. Si ricorda che è vietato sostare anche nelle corsie o nelle carreggiate riservate ai mezzi pubblici. Sono comprese anche le zone riservate ai pedoni, nelle aree a traffico limitato per i veicoli non autorizzati.

E poi ancora negli spazi riservati alla sosta o alla fermata dei veicoli per persone invalide, vicino agli scivoli o ai raccordi, marciapiedi, rampe, corridoi di transito, banchine, su tutte le aree destinate al mercato, negli spazi riservati allo stazionamento degli autobus, dei filobus, dove sono presenti passi carrabili, ovviamente in seconda fila, negli spazi degli impianti o delle attrezzature per i servizi di emergenza. La sosta in queste zone è ovviamente soggetta a multe perché può causare problemi alla viabilità e può anche essere pericolosa per l’incolumità altrui.