Gli specchietti retrovisori di tutte le auto sono utili in qualsiasi momento, perché aumentano il livello di sicurezza mentre si è alla guida, sia delle moto, che degli autobus, dei tram o delle macchine stesse.
Consentono di avere una completa visibilità del retro e quindi di tenere sotto controllo la strada a 360°.
Chi è informato sa che lo specchietto retrovisore è stato progettato e architettato nel 1911 dal pilota Ray Harroun, che vinse la 500 miglia Indianapolis, con la sua Marmon, montando sulla vettura gli specchietti retrovisori che fino ad allora erano praticamente sconosciuti.
Posizionò lo specchietto sul cofano, in posizione centrale, per controllare ciò che accadeva dietro di lui. Si passò in questo modo all’adozione dello specchietto retrovisore su tutte le auto e infine all’obbligo che arrivò in Italia nel 1977 il primo gennaio.
La particolarità di alcuni specchietti retrovisori
Oggi lo specchietto retrovisore è formato da uno specchio e dal supporto che lo sorregge con il braccio. Nelle auto più moderne può essere dotato addirittura di telecamera con display. Così lo specchietto retrovisore mostra l’immagine riflessa di tutto quello che è dietro all’automobile e quella ripresa dalla telecamera montata sul paraurti.
In questo modo si possono effettuare delle manovre perfette, attente, anche di sera quando l’illuminazione è inferiore rispetto al giorno e si ha più difficoltà alla guida. La tecnologia avanzata consente addirittura di attivare lo specchietto retrovisore di alcune auto come le Audi oppure le Volvo o le Volkswagen, inserendo la retromarcia.
Come funzionano gli specchietti retrovisori moderni delle Audi
Quando si inserisce la retromarcia nelle auto più costose e moderne, lo specchietto lato passeggero si inclina in automatico e così permette di tenere sotto controllo anche il marciapiede. La funzione è molto importante soprattutto per coloro che alla guida non hanno molto dimestichezza, perché permette non soltanto di mantenersi lontani dal marciapiede per evitare di urtarlo e di strisciare la macchina, ma anche di prestare attenzione agli oggetti per esempio ai pali, o ai pedoni che all’improvviso possono trovarsi a scendere non rendendosi conto del mezzo in movimento.
Nel caso particolare dell’Audi, lo specchietto è fornito della stessa tinta della carrozzeria, con gli indicatori di direzione a led integrati, è non soltanto utile ma anche moderno ed elegante. Attivarlo è molto facile, basta lasciare il selettore dello specchietto a destra, si può dire regolare durante la guida, inserendo soltanto la retromarcia. La tecnologia va avanti e a migliorare sono anche i nostri mezzi che rendono gli spostamenti sempre più sicuri.