Telepass, finalmente gratis per 6 mesi in autostrada: è semplicissimo fare richiesta

Il Telepass, con gli aumenti fatti dalla società autostrade, ha scontentato milioni di italiani. Ma da ora, pagando molto meno, si potrà accedere a Unipol Move

Telepass autostrada gratis
Telepass autostrada gratis per 6 mesi – Motori.News

Sono molti i milioni di italiani che utilizzano il Telepass, quando devono usare l’autostrada. La novità di queste ultime settimane è che dopo quasi 25 anni dalla sua partenza, la società che gestisce il Telepass (Atlantia per il 51 per cento – controllata da Benetton –, e Partners Group al 49 per cento), non potrà più godere del regime di assoluto e totale monopolio, che l’ha vista godere di vantaggi enormi con conseguenti introiti da favola.

Addio Telepass, arriva Unipol Move

Secondo le normative rivolte alla liberalizzazione, che sono state introdotte a partire dall’anno 2019, grazie all’emanazione della Direttiva Europea 2019/520, e accolte in Italia lo scorso anno, il Gruppo Autostrade è obbligato dalle legge e fare spazio alla concorrenza.

Quindi, è solo questione di tempo, dopo 25 anni, ogni volta che ci avvicineremo ad un casello autostradale, non vedremo più solo campeggiare la scritta “Telepass”, ma sicuramente ci sarà anche il nome di un altro concorrente. Per il momento, perché è probabile che in futuro se ne aggiungano altri.

La società che sta per rompere il regime di Monopolio di Telepass è la famosa compagnia assicurativa Unipol Sai, che ha deciso di immettere in commercio, un nuovo strumento per ‘saltare’ la fila al casello. Stiamo parlando del nuovissimo apparecchio che si chiama Unipol Move.

Telepass Autostradale
Telepass Autostradale motori.news

Fra pochi giorni cambierà completamente la gestione dei pedaggi nelle autostrade italiane. Una volta arrivati al casello autostradale, non ci sarà soltanto la scritta Telepass ad accoglierci al momento in cui arriveremo. Perché è in arrivo un competitor di Telepass, che ha dieci milioni di clienti ed intende assicurarsi una bella fetta di quel mercato. Stiamo parlando della Compagnia Assicurativa Unipol Sai, la prima in Italia come numero di assistiti, che sta per entrare nel mercato dei caselli autostradali con il suo apparecchio Unipol Move.

Il giornale Il Corriere della Sera, nell’occasione di questo lancio importantissimo, ha posto alcune domande a Giacomo Lovati, chef beyond insurance officer di UnipolSai: “Siamo il primo operatore ad aver ottenuto la certificazione con la nuova normativa europea SET, cioè il servizio di tele pedaggio europeo. Forti dei nostri dieci milioni di clienti assicurativi a cui poter proporre il prodotto, siamo entrati in un mercato dove fino a ieri non c’erano alternative, poiché c’era solo un concorrente che evitava gli stop ai caselli. Con questo nuovo servizio aggiungiamo un altro tassello al piano di sviluppo della mobilità, anche perché verranno inclusi altri servizi, quali parcheggio sulle strisce blu, accesso alle aree ZTL urbane, pagamento di multe, bollo, rifornimento di carburante e utilizzo di veicoli elettrici”.

Costi del servizio

Autostrada E45 - A14 tra Bologna e Imola
Autostrada E45 – A14 tra Bologna e Imola – motori.news

Unipol Move innanzitutto può essere utilizzato da tutte quelle persone che dispongono di una vettura o una moto che abbia una cilindrata dai 150 cc in su. Il costo per poter usufruire di questo servizio è di 10 euro, da corrispondere una volta sola.

Chi effettua sin da ora l’iscrizione invece ha a disposizione questo strumento in maniera gratuita per i primi sei mesi. Dal settimo mese in poi si paga un euro per il primo dispositivo ed eventualmente, se si ha bisogno di un secondo dispositivo, il costo è di 50 centesimi. Per i possessori di auto aziendali invece il costo dell’abbonamento corrisponde a 5 euro mensili.

L’ulteriore novità, estremamente interessante per gli utenti, è che la Unipol, grazie al meccanismo che verrà inserito nella vettura di proprietà che si abbona, oltre a mettere a disposizione il superamento del casello autostradale senza fare file, metterà a disposizione altri servizi, strettamente legati all’utilizzo della vettura, come il pagamento delle multe, del bollo auto, passando per i parcheggi della ZTL e addirittura il pieno di benzina.