Pagare al casello autostradale è una cosa che indispettisce molti utenti, automobilisti e motociclisti, perché le tasse in Italia, sono veramente tante, anzi troppe.
Per questo motivo chiunque fa di tutto per non spendere un euro in più mettendo in atto dei trucchetti che scoperti dalle forze dell’ordine possono causare dei problemi importanti.
Infatti, bisogna sempre tenere a mente che non tutte le scorciatoie sono legali, molte sono illegali e rischiose. Gli obblighi si chiamano così perché vanno rispettati sempre e comunque, anche al casello autostradale.
Il sistema del pedaggio tassativo, consente di attraversare i caselli quindi di entrare e uscire, a pagamento per usufruire di un servizio che in linea generale non dovrebbe avere falle.
C’è chi ha il Telepass, per cui paga il minimo avendo un abbonamento che consente di risparmiare e chi invece deve pagare volta per volta, altrimenti la sbarra non si solleva per cui non si può passare.
Così come succede per le imposte o per le tasse, le assicurazioni, i caselli sono stati inventati per mettere da parte qualcosa e allo stesso tempo e fornire dei servizi e delle prestazioni alla comunità di gran lunga migliore.
Se questi soldi venissero spesi correttamente e se tutti noi pagassimo le tasse e tutto quanto come dovremmo, probabilmente avremmo a nostra disposizione dei servizi al top, senza svantaggi di alcun tipo.
Purtroppo a pagare però sono in pochi, perché la gran parte degli italiani cercano escamotage e sistemi per aggirare le tasse, che a volte funzionano e a volte no. Finisce che piuttosto che pagare qualche euro al casello autostradale si paga il triplo con una multa da far girare la testa.
Molti automobilisti, occultano la targa prima di arrivare al casello autostradale provando a renderla irriconoscibile, lo fanno utilizzando il nostro nero in modo da occultare un numero oppure modificarlo quanto possibile.
C’è chi invece fa uso di sistemi moderni e innovativi, elettronici che vanno ad aggirare i sistemi di controllo. Così coprono la targa quando hanno intensità di farlo direttamente dall’interno del mezzo con un telecomando, scoprendola se serve quando serve per non farsi beccare.
In caso di controllo, è prevista una sanzione elevata, c’è anche il rischio di ritiro della patente o del libretto di circolazione, soprattutto trattandosi di recidiva.