Fare il pieno di benzina nel corso degli ultimi anni è diventato l’incubo più grande di tutti gli automobilisti del mondo, perché il carburante ha raggiunto dei costi veramente elevati che non tutti possono permettersi di sostenere.
Proprio per questo motivo molte persone scelgono di spostarsi sui mezzi pubblici piuttosto che sui mezzi privati, per andare al lavoro o per andare a scuola, accontentandosi degli autobus, dei treni e così via, pur essendo consapevoli che non sono affidabili al 100%,.
Poi c’è anche chi pur di non rinunciare alla comodità dei mezzi di proprietà, sceglie di fare rifornimento a gras o quasi, con escamotage illegali, rischiando di essere beccati e di dover pagare delle conseguenze molto più costose e gravi.
In realtà basterebbe informarsi bene per scoprire che ci sono dei metodi che permettono di utilizzare i mezzi privati per qualsiasi tipo di spostamento breve o lungo che sia, risparmiando benzina e non solo.
Qual è l’abitudine sbagliata che accomuna tutti, o quasi tutti, gli automobilisti
Qualunque utente cerca anche di fare il possibile per arrivare al fine settimana senza andare al rifornimento, toccando la riserva e rischiando di rimanere a piedi da un momento all’altro.
Tutto questo nonostante molti meccanici e professionisti dicano che questa pratica è sbalciata ed è da evitare perché danneggia il veicolo.
Anche se il carburante, di qualsiasi genere sia, viene filtrato, al suo interno rimangono delle particelle di ruggine o di metalli, che vanno sul fondo del serbatoio con il rischio di andare ad intasare i filtri.
Pur essendo conveniente il prezzo del carburante in una pompa di benzina piuttosto che in un’altra si consiglia di non fare il pieno di benzina, ma riempire il serbatoio a tre quarti e non oltre.
Il motivo non è uno soltanto, ma più di uno. Intanto il carburante invecchia, per cui anche soltanto se si mantiene per tre mesi dentro il serbatoio, senza usare l’auto, questo perde la densità e il suo vapore quindi rimane un liquido quasi vuoto. L’unica cosa da fare è tenere d’occhio il cruscotto evitando di arrivare a toccare la riserva e allo stesso modo evitare di fare il pieno inutilmente.
Qual è il consiglio migliore che si possa dare a qualsiasi automobilista
L’unica cosa da fare per non sbagliare, è scaricare un’applicazione, che può essere per esempio il Google Maps. Questo genere di applicazioni va ad indicare le stazioni di servizio vicine a dove ci si trova.
L’app indica non solo la posizione dei rifornimenti, ma anche i prezzi di vendita di qualsiasi tipologia di carburante. Di conseguenza non solo non si corre il rischio di rimanere a piedi ovunque ci si trovi ma si ha anche la possibilità di risparmiare in maniera importante sui prezzi finali.