Valentino Rossi chiude l’esperienza della 24 Ore di Spa con un bel carico di emozioni e un’esperienza utile per il futuro.
Nella 24 Ore di Spa Valentino Rossi non riesce a migliorare il suo miglior risultato, il 5° posto in gara-2 a Misano. Insieme al suo team Wrt e ai compagni di scuderia Frederic Vervisch e Nico Muller ha disputato la sua prima gara con una durata di 24 ore, vinta dal trio formato da Raffaele Marciello, Dani Juncadella e Jules Gounon, una sfida iniziata sabato 30 luglio alle 16:45 e conclusasi alla stessa ora di domenica.
Il fine settimana sullo storico circuito belga è iniziato subito in salita per il campione di Tavullia, prendendosi una penalizzazione prima della partenza per aver superato un avversario in regime di bandiera gialla durante una delle prove in notturna. Valentino Rossi ha così rimediato una penalità di cinque posizioni in griglia a cui si sono poi addizionate altre cinque posizioni per un accumulo di sanzioni stagionali.
Inizio in salita per Valentino Rossi a Spa
La 24 Ore di Spa è stata quindi fortemente condizionata dalla 35esima posizione di partenza in griglia, con l’Audi R8 GT3 che si è ritrovata imbottigliata da subito nel gruppone degli inseguitori, ma dopo sei ore di gara la vettura #46 era risalita fino alla quarta posizione. Poi dai box hanno optato per una strategia poco efficiente e i piloti hanno rimediato altre due penalità, una di 15 secondi perché Muller non ha rispettato il tempo minimo di rifornimento previsto dal regolamento.
L’avvenimento si chiude con il 17° posto finale, non male se si considera che in pista c’erano ben 66 vetture e si era partiti dalla 35esima piazza. “Questa prima gara di 24 ore è stata un’esperienza fantastica“, ha detto Valentino Rossi dopo la 24 Ore di Spa. “È qualcosa che non puoi capire finché non l’hai fatta. È stata dura, soprattutto nelle ultime 8 ore, ma mi sono goduto ogni minuto“.
Il 43enne ex MotoGP dimostra di avere le corse nel sangue racimolando un risultato discreto da rookie, in una battaglia della durata di 24 ore che vede contendersi la vittoria i migliori piloti al mondo al volante delle GT3. “24 ore sono molto lunghe, le ultime 8 sono quasi mistiche. Quando vedi la bandiera a scacchi dopo 531 giri e quasi 4.000 km, tutti con il coltello tra i denti, è bello perché sai di aver finito. E’ stato molto divertente“.
Per rivedere Valentino Rossi alla guida della sua Audi R8 GT3 dovremo attendere il week-end del 2-4 settembre sul circuito di Hockenheim, in Germania. In questo momento la sua squadra è al 25° posto nella classifica generale del Fanatec GT World Challenge Europe.
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