La Volkswagen Golf è una delle auto più amate e vendute in Europa. Nel 2024 arriverà l’ultimo restyling prima della svolta elettrica.
La Volkswagen Golf di ottava generazione cambierà look con un restyling in programma per il 2024. Le prime informazioni sulla nuova berlina tedesca, l’ultima serie che adotterà ancora motori a benzina (e forse diesel).
La Volkswagen Golf 2024
Nel 2024 arriverà sul mercato il restyling dell’ultima Volkswagen Golf con motore termico. Nonostante le berline compatte abbiano perso terreno a favore dei Suv, il modello tedesco continua a tenere alta la testa sul mercato, grazie alle sue doti di affidabilità, comfort e prestazioni sempre degne di nota. Resta il punto di riferimento del suo segmento, anche se da poco più di un anno ha perso il titolo di auto più venduta in Europa (passato nelle mani della Peugeot 508).
Giunta all’ottava generazione, la Volkswagen Golf subirà un rinnovo look sia dal punto di vista estetico che tecnologico. Certa una rivisitazione del paraurti e delle prese d’aria, nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori a Led, forse ispirati alla nuovissima generazione della famiglia elettrica ID. Ne consegue un design più sportivo e all’avanguardia che saprà attirare su di sé l’attenzione dei suoi tanti clienti e fare proseliti nel Vecchio Continente.
I primi dettagli della nuova Golf
Nell’abitacolo farà il suo ingresso un touchscreen più grande, probabilmente arrivando fino a 12 o addirittura 15 pollici, rispetto ai 10 della versione attuale, per ospitare un sistema di infotainment aggiornato. Possiamo anticipare con una certezza che la nuova Volkswagen Golf potrà vantare un più ampio ventaglio di sistemi di assistenza alla guida e l’airbag centrale aggiunto nel 2023 permettendogli di ottenere le cinque stelle nei crash test Euro NCAP. Il ciclo di vita della Volkswagen Golf con motori termici sarà portato a termine tra il 2028 e il 2030.
La Golf 2024 sarà l’ultimo facelift che comprenderà ancora motori tradizionali a benzina: il quattro cilindri da 1,5 litri TSI Evo2 sarà al centro della configurazione mild-hybrid (con una possibile autonomia fino a 100 km), aggiornamenti possibili anche per l’entry level 1.0 eTSI. Resta in dubbio la presenza del 2.0 TDI, mentre per le versioni più sportive GTI e R ci sarà ancora il 2.0 TSI. Nel futuro elettrico ci sarà ancora spazio per la Volkswagen Golf, ma non è ancora dato sapere quando potremo salire a bordo della berlina tedesca con motore 100% elettrico. Per adesso il colosso tedesco sta concentrando l’attenzione EV su altri modelli di ultima generazione, prima di mettere mano alla sua best seller.