Prove su strada

Volkswagen T.Roc 1.0 TSI Style BMT, la prova su strada

La Volkswagen T-Roc è il crsossover di dimensioni ridotte della Casa tedesca in commercio dal 2017. Realizzata sulla piattaforma modulare MQB, la T-Roc si pone in un segmento, quello dei piccoli suv, in grande ascesa. A livello di vendite la T-Roc sta già facendo molto bene in italia con un 23° posto nella classifica assoluta a giugno ed addirittura il quarto nella classifica dei suv a 4 ruote motrici. Il crossover tedesco ha l’ambizioso obbiettivo di contrastare le sorelle Polo e Golf in Casa Volkswagen sfruttando la moda del momento .Motori.news ha provato la versione a benzina dotata del piccolo ma potente propulsore turbo da 1.0 litri e 116 CV.

LINEA E DIMENSIONI
La Volkswagen T-Roc si contraddistingue dalle tipiche linee tedesche. Sobrietà e pochi fronzoli, dettagli netti a partire dal frontale in pieno stile Vw fino alla parte posteriore, massiccia ma allo stesso tempo armoniosa. la lunghezza della Volkswagen T-Roc è di 423 cm ed un’altezza di 157 cm. Il passo di 259 cm unito ad una larghezza di 182 cm fanno della T-Roc una della auto più spaziose della categoria. Si sta comodi in 5 e lo spazio per le valige permette anche di portarsi dietro tutta la famiglia. Sono ben 445 i litri disponibili (con doppio fondo) che diventano 1.290 abbattendo i sedili posteriori. Buona la posizione di guida, un po’ meno il volante che fa tenere le mani alle 10.10 anzichè alle 9.15 con molti comandi che creano un po’ di confusione nell’uso. Il serbatoio da 50 litri di capienza permette lunghi viaggi senza soste. L’adozione della piattaforma MQB ha permesso il contenimento della massa al di sotto dei 1.300 kg a tutto vantaggio di consumi, prestazioni e tenuta di strada.

PRESTAZIONI E CONSUMI
Il piccolo ma potente 1.0 TSI della Volkswagen T-Roc si è dimostrato un propulsore efficiente e vivace allo stesso tempo. Un piccolo gioiellino che eroga ben 116 CV e 200 Nm di coppia ed eccelle nei consumi pur essendo a benzina. La velocità massima della T-Roc 1.0 TSI è di 187 km/h con uno scatto da 0 a 100 km/h in 10,1 secondi. Ci aspettavamo qualcosa meglio in ripresa, il cambio meccanico a 6 rapporti è fluido e preciso, ma necessita di uno scalo di marcia quando si deve compiere un sorpasso. La trazione della Volkswagen T-Roc è anteriore, così come per tutte le versioni a benzina. Se si cercano le 4 ruote integrali si deve optare per le varianti a gasolio 2.0 litri da 150 CV. Nel complesso le prestazioni del 1.0 litri a benzina sono buone anche se si viaggia a pieno carico. Non è la motorizzazione giusta per chi cerca una guida sportiva, ma questo piccolo motore fa il suo dovere più egregiamente. I consumi hanno fatto segnare una percorrenza media di circa 15 km/litro in città, quasi 20 km/l in extraurbano e sui 14 km/l in autostrada viaggiando in sesta marcia a 130 km/h. Molto bene l’insonorizzazione dell’abitacolo, i rumori un po’ metallici che solitamente affliggono i motori a 3 cilindri sono solo un lontano ricordo. La frenata è buona, con un pedale ben modulabile e sempre pronto in caso di emergenze. Di serie la Volkswagen T-Roc 1.0 TSI ha cerchi da 17″ con pneumatici da 215 che permettono all’auto di rimanere incollata al terreno.

COMFORT ED OPTIONAL
Siamo a bordo di una Volkswagen e la qualità, come sempre, costa abbastanza. Il prezzo base della T-Roc 1.0 TSI in allestimento Style è di 23.100 euro. Con questa somma si ha davvero molto, specie per quanto riguarda la sicurezza, ma attingendo alla lista degli optional il prezzo può lievitare e di molto. Di serie su questa versione ci sono climatizzatore, park-pilot con sensori anteriori e posteriori, cerchi da 17″, fendinebbia con luce direzionale, sensore pioggia e pressione gomme, specchietti retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettronicamente e volante multifunzione in pelle. Sempre senza sovrapprezzo troviamo, Cruise Control adattivo, Front Assist, Lane Assist e dispositivo di controllo della fatica del guidatore.

Il Lane assist si è dimostrato un po’ troppo invadente: prende spesso il comando dell’auto ed attiva il segnale d’allarme molto spesso in mancanza di utilizzo degli indicatori di direzione. A questa già corposa lista consigliamo di aggiungere l’impianto di climatizzazione automatica Climatronic (490 €), la retrocamera (270 €), la ricezione radio digitale (125 €), il Blind Spot – Assistente di uscita dal parcheggio e sistema di controllo dell’angolo cieco (600 €). Già con questa dotazione il prezzo sale fino a quasi 24.600 €. Se volete dare un ulteriore tocco di stile alla vostra T-Roc tenete presente che i fari Full Led costano 1.100 euro, il cruscotto digitale personalizzabile viene 510 € e gli interni in pelle 2.790 €. Insomma si fa presto ad arrivare attorno ai 30.000 euro per un crossover ritenuto di piccola taglia. Una piccola nota non positiva riguarda il tessuto sintetico dei sedili. Avendo provato l’auto in giornate calde, il materiale utilizzato non permetteva una giusta areazione della schiena, risultando poco comfortevole specie nelle lunghe percorrenze. In ogni caso consigliamo quest’auto anche a chi ha famiglia e compie dei tragitti medio lunghi senza pretese di prestazioni o di guida in offroad. Per questi ultimi meglio scegliere le varianti a gasolio 4Motion da 150 CV.

PREGI
Motore prestante ed efficiente nei consumi
Spazio e bordo e capacità di carico

DIFETTI
Volante multifunzione poco pratico
Sistema Lane Assist da rivederperfezionare

Redazione Motori.news