Ecco 6 metodi di truffa su strada, le vittime preferite sono gli anziani e i fragili

Truffa su strada, gli anziani e fragili sono le vittime “preferite”. I sei metodi a cui dovete prestare attenzione. 

Metodi di truffe
Metodi di truffe – Motori.News

Il mondo della truffa è in continua evoluzione, non esistono ormai ambienti che non sono mai stati toccati dai “furbetti” a caccia di vittime da spennare. Se poi parliamo di anziani e fragili, questi soggetti letteralmente si fregano le mani. Ecco che quindi compare una truffa dopo l’altra, chiaramente non parliamo di persone capaci di farsi particolari scrupoli. Conta solo arraffare più soldi possibili ed in qualunque modo, spesso rovinando le fasce più deboli. Ecco in particolare sei metodi di truffa su strada, fate attenzione!

Dallo specchietto ai prelievi: la truffa su strada

Sembra una storia vecchia, eppure ci sono ancora tantissime persone che cadono nella truffa. Iniziamo da quella dello specchietto, “danneggiato” in teoria dal malcapitato di turno, quando invece il truffatore l’aveva già preparato in precedenza. Se poi ci aggiungiamo gli effetti speciali, ovvero un rumore come di contatto sul momento, il gioco è fatto.

Spesso e volentieri il truffatore di turno è anche affiancato da un complice che quindi renderà il tutto più credibile, spillando così una buona somma di denaro soprattutto ad anziani od a giovani automobilisti di poca esperienza.

La sapete la truffa delle gomme delle auto? Il malcapitato di turno viene fermato per dare una mano al presunto automobilista in panne, che abilmente poi ruba tutto quello che trova.

Avanti poi con la ben nota truffa dei prelievi: avete appena prelevato al bancomat ed ecco che davanti a voi si presenta un “dipendente della banca”, che chiede di controllare i soldi per un presunto errore. Vi ritroverete in mano con un pugno di mosche, visto che riavrete indietro solo dei falsi!

Anziani e fragili, prime vittime di truffa
Anziani e fragili, prime vittime di truffa – MotoriNews

Non credete ai santoni

Procediamo poi con coloro che riescono a raggirare le vittime con gli occhiali. Ebbene sì, succede anche questo: il truffatore si avvicina alla vittima, racconta di essere un amico di un suo parente e chiede di pagare gli occhiali acquistati in precedenza proprio da quel parente.

Un altro inganno ben congegnato, ma ce ne sono altri due nella nostra lista. Aggiungiamo infatti anche la truffa dei maghi e dei santoni, professionisti della truffa che prendono di mira sempre i più anziani od i fragili. Problemi economici risolto in un attimo, soprattutto in cambio di un versamento in denaro con le più disparate scuse!

Infine ecco la truffa del pacco: un finto corriere che lo consegna al malcapitato, chiedendo un presunto pagamento che non è stato fatto in precedenza. Una volta di più, fate attenzione a chi avete davanti!