GP d’Ungheria, cosa evitare per non compromettere la stagione

Il Gran Premio d’Ungheria di domenica 29 luglio potrebbe essere una tappa decisiva almeno per il morale dei team di Formula 1. Dopo il GP di Germania molte cose sono cambiate. Una gara che stava nettamente premiando il team Ferrari, si è totalmente capovolta nel giro di pochi minuti causa pioggia. Sebastian Vettel è passato da un + 21 punti ad un – 17 in classifica generale a causa di un brutto errore. Il GP di Ungheria potrebbe essere visto come quei minuti finali del primo tempo di una partita di calcio quando una delle due squadre è in vantaggio 1 a 0 sull’altra.

Se Ferrari, ora costretta ad inseguire sia nel mondiale piloti che in quello costruttori, si riportasse in testa dopo il GP d’Ungheria, la pausa pre Spa sarebbe vista in modo totalmente diverso. Se, invece, sarà Mercedes ad allungare ulteriormente, le cose potrebbero complicarsi. Nel GP d’Ungheria, pista piuttosto lenta con alto carico aerodinamico, ci aspettiamo un forte ritorno delle Red Bull. Se anche in un circuito del genere Verstappen e Ricciardo dovessero rimanere fuori dal podio sarebbe una disfatta per il team motorizzato Renault. Il tempo atteso all’Hungaroring sembra essere bello e caldo per l’intero week end.

La scelta delle gomme sembra essere fondamentale. Sarà riproposto un nuovo salto di mescola con medie (spalla bianca), soft (spalla gialla) ed hypersoft (spalla viola). Le Mercedes hanno scelto più treni di soft rispetto alle Ferrari. abbiamo visto anche in Germania come il degrado di questa gomma fosse inferiore per le Frecce d’Argento rispetto alle Rosse. I due team che si contendono il titolo cercheranno di lottare in maniera tostissima per la pole. Nel GP d’Ungheria si fa fatica a sorpassare e partire in prima fila potrebbe essere cruciale. Probabilmente la strategia vincente sarà quella di un’unica sosta, ma occhio a possibili ingressi della Safety Car che potrebbero rimescolare il tutto.

La Mercedes dovrà puntare a far bene con la speranza di recuperare un po’ di smalto perso nella stagione rispetto al trionfale 2017. Ferrari non può perdere altri punti e non può farlo con errori come quello di Vettel in Germania. Le Red Bull potrebbero mettere i bastoni tra le ruote sottraendo punti all’uno o all’altro. Presumibilmente la pole di quest’anno sarà inferiore al minuto e 16. I giri da percorrere del circuito di 4.381 metri sono ben 70. Dopo la prova in terra magiara il circus della Formula 1 si fermerà per un mese. Si riparte l’ultimo week end di agosto con il GP del Belgio a Spa-Francorchamp.

Ecco gli orari per seguire il weekend del GP d’Ungheria.

Venerdì 27 luglio:
Prove libere 1: 11.00-12:30 – diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 15.00-16:30 – diretta su Sky SportF1 HD

Sabato 28 luglio:
Prove libere 3: 12:00-13:00 – diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 15:00-16:00 – diretta su Sky SportF1 HD
20:00 – Differita su TV8

Domenica 29 luglio:
Gran Premio: ore 15:10 – diretta su Sky SportF1 HD
ore 21:15 – Differita su TV8