Marc Marquez, il rientro è vicino: “Sta migliorando velocemente”

Marc Marquez è il grande assente a Termas de Rio Hondo, ma il suo ritorno in pista potrebbe essere imminente.

Marc Marquez (Box Repsol)
Marc Marquez – Motori.News

In questo bizzarro week-end di MotoGP a Rio Hondo, con prove libere e qualifiche concentrate nella giornata di sabato, nel paddock mancava il protagonista principale della scena: Marc Marquez. L’infortunio rimediato a Mandalika lo ha costretto a restare a Madrid e saltare il week-end in Argentina, ma ha ripreso ad allenarsi in palestra. Il ritorno in sella alla Honda RC213V si prevede più vicino del previsto, ma manca il via libera dei medici.

La diplopia richiede tempo e pazienza e anche la prossima tappa in Texas fra una settimana dovrebbe saltare. Ma a fine aprile potrebbe esserci a Portimao, tutte le speranze sono riposte sul Gran Premio del Portogallo. Alberto Puig, team manager HRC, fa un bilancio della situazione alla vigilia della gara in Argentina ai microfoni di Dazn: “Non possiamo pensare che ogni volta che cade avrà questo disturbo. Ha avuto questo problema l’anno scorso, ma dal 2011 non è successo nulla nonostante le tante cadute“.

Marc Marquez obiettivo Portimao

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

Semina ottimismo il manager catalano, anche se la corsa al Mondiale sembra fortemente compromessa in caso di tre zeri per forfait. In Qatar aveva intrapreso un nuovo percorso di adattamento con la nuova RC213V, in Indonesia questo lavoro è stato interrotto e richiederà di essere ripreso. Il calendario prevede un totale di 21 Gran Premi e questo lascia un briciolo di speranza ai sogni iridati: “Sono preoccupato, ma più per lui, dobbiamo andare avanti“.

Quando Marc Marquez rientrerà in pista sarà impossibile convincerlo a cambiare mentalità. Honda e il campione di Cervera hanno un solo obiettivo, il titolo MotoGP. “Forse bisogna assumere un altro approccio alle gare – ha aggiunto Alberto Puig -. Ma non possiamo scordare che Marc è Marc. Tutto ciò che ha vinto lo ha fatto a modo suo e ha conquistato otto titoli mondiali“. Non si può cambiare il carattere di una persona, anche se l’intelligenza e il buon senso dovrebbero portarlo a cambiare strategia, in una categoria dove le distanze sono sempre più ravvicinate e la costanza di risultati a volte premia più della velocità.

Talento puro in pista, grande umana fuori dal paddock. Qualsiasi altro pilota avrebbe gettato la spugna al posto suo, invece il Cabroncito continua a stringere i denti e a riprovarci. “Non puoi cambiare Marquez, non è questa la soluzione… Dopo quello che ha passato non ho visto nessun pilota come lui. Quando un atleta si spaventa è finita“, ha concluso Puig. “Marc non ha mai avuto paura. I miglioramenti procedono velocemente. Non posso dire che ci sarà ad Austin, ma la ripresa va a gonfie vele“.