MotoGP: il “cappotto” di Quartararo, Bagnaia-Miller testa a testa… Gli strani duelli del 2022

Equilibrio Bagnaia-Miller in Ducati, confronto impietoso in Yamaha… E gli altri? Tutti i duelli tra compagni di box in questo 2022.

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Quartararo, Bagnaia, Miller… Ecco come vanno i duelli ‘in famiglia’ – MotoriNewsIn MotoGP le battaglie non mancano mai. Anche se in pista c’è qualcosa che non s’è visto: Fabio Quartararo infatti s’è rammaricato di non aver ancora avuto un confronto diretto col rivale Pecco Bagnaia. Cosa che invece era già successa con Marc Marquez. Sfortunatamente nel 2019, quando lo spagnolo era il re della MotoGP ed il francese solo un giovane debuttante, ma già piuttosto interessante. Chissà come sarebbe adesso… Guardando più ‘in famiglia‘, l’iridato 2021 non ha un grande confronto col compagno di squadra. In altri team invece la situazione è più equilibrata. Come sta andando dopo 13 GP? Analizziamo la cosa più da vicino.

Quartararo, Bagnaia, Espargaro… I team ufficiali

Non c’è Repsol Honda, confronto impossibile con Marc Marquez presto KO… Iniziamo da Yamaha factory, ma non si può dire che ci sia un vero e proprio confronto. Tolti gli zeri ad Assen, Franco Morbidelli sta subendo 12 a 0, un impietoso cappotto da parte di Fabio Quartararo. Andiamo in casa Ducati Team, con una situazione equilibrata tra Pecco Bagnaia e Jack Miller, un 7-5 a vantaggio dell’italiano (con un doppio zero). Un’alternanza di risultati, ma anche di errori…In Aprilia, Aleix Espargaro è in vantaggio su Maverick Vinales. Per ora è un 10-3, ma vedremo nel 2023. Situazione particolare in casa Suzuki, con Alex Rins e Joan Mir autori di tre doppi zeri, ma con il primo in vantaggio 6-4. Andiamo infine in KTM, con una netta predominanza per un pilota in particolare. Brad Binder è avanti 10-3 contro Miguel Oliveira, superando qualsiasi difficoltà tecnica o di gomme.

Zarco, Bastianini, Dovizioso… I team satellite

Un finale inglorioso per un pilota del calibro di Andrea Dovizioso, prossimo al ritiro dopo le gravi difficoltà in RNF Yamaha. Spesso però ha chiuso davanti a Darryn Binder, anche se un 9-4 indica che l’ex Moto3 è riuscito a sorprendere. Passiamo al team Pramac di Johann Zarco e Jorge Martin: 7-6, la lotta più equilibrata del 2022. In Gresini, togliendo i due doppi ritiri di Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio, è un 8-3 per il futuro pilota Ducati Team. Sorprende VR46: l’esperto Luca Marini è in vantaggio sul debuttante Marco Bezzecchi, ma solo 8-5. Spicca il podio del secondo, non ancora raggiunto dal fratellino di Valentino Rossi! In LCR Honda, il duello tra Takaaki Nakagami ed Alex Marquez pende verso il primo. Tolto un doppio zero, è un 8-4 per il primo sul futuro pilota Gresini. Finiamo con il disastroso KTM Tech3 dei due esordienti Remy Gardner e Raul Fernandez. Per i due è un 7-6, ma con tantissimi zeri per entrambi.