La nuova Ferrari Omologata è l’ultima, per ordine cronologico, one-off prodotta dalla Casa di Maranello. Questo esemplare unico si ispira alla 812 Superfast e ne monta il medesimo propulsore. Vale a dire che sotto il cofano si trova nuovamente il magnifico ed inconfondibile 6.5 litri V12 aspirato in grado di sviluppare presumibilmente 800 CV e 718 Nm di coppia. Non sono state rilasciate infatti informazioni ufficiali riguardanti le potenze sviluppate. Il V12 è abbinato al cambio robotizzato doppia frizione a 7 rapporti e alla trazione ovviamente posteriore. Le prestazioni, anch’esse sconosciute potrebbero essere simili a quelle della 812 Superfast che ricordiamo essere la GT stradale più veloce del Cavallino. Velocità massima che potrebbe essere di 340 km/h e lo scatto sullo 0-100 km/h coperto in circa 3 secondi.
La nuova Ferrari Omologata si ispira anche al passato; si notano infatti alcuni richiami all’iconica Ferrari 250 GTO del 1962. Ad esempio le aperture nel cofano anteriore, la presa d’aria verticale dietro le ruote anteriori e lo spoilerino posteriore all’insù. Ci sono poi tre fenditure orizzontali al posto del classico lunotto, che ricordano quelle delle auto da corsa. Della 812 Superfast rimangono pari pari solamente i gruppi ottici anteriori e il parabrezza. La verniciatura rossa è composta da tre strati (chiamata rosso Magma) e fregi esterni in fibra di carbonio. Inoltre la carrozzeria è coperta da una livrea racing rappresentante il numero 7.
Frutto di un lavoro di 2 anni tra il reparto design ed il facoltoso e abituale cliente europeo, questa Ferrari presenta molteplici personalizzazioni anche negli interni. L’abitacolo è quasi completamente nero ad eccezione delle cinture a quattro punti di fissaggio, di colore blu elettrico, abbinato a una parte dei sedili sportivi. Come nella 812 Superfast, fra le sedute c’è una sottile consolle che ospita i tasti per azionare il cambio questa volta impreziosita però da una finitura retrò.
La nuova Ferrari Omologata, essendo un esemplare unico realizzato su commissione, non ha prezzo di mercato vero e proprio. Tuttavia l’enorme mole di lavoro e l’unicità di questa vettura la rende di diritto una supercar preziosissima con un prezzo che potrebbe essere di diversi milioni di euro.
