Marc Marquez, basso profilo e tanto lavoro. Ma per il 2023 è già l’osservato speciale, in attesa del grande ritorno.
Il Mondiale MotoGP 2022 è ormai alla fine, manca solo la volata finale a Valencia. Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo si sfideranno nell’ultimo duello, anche se l’alfiere Ducati è vicinissimo al grande risultato. Certo l’asso Yamaha ed il suo team stanno facendo gli scongiuri, oltre a prepararsi per disturbare l’avversario anche in pista, sperando magari in un errore… 23 punti sono tanti con una sola gara da disputare. Questo però è il discorso per questa stagione, il 2023 però è già alle porte. E se fosse l’anno di Marc Marquez, ovvero il ritorno del re dell’ultimo decennio?
Marc Marquez, segnali ‘preoccupanti’
Il fatto che non abbia brillato per niente in Malesia non pregiudica nulla. Il pilota #93 l’ha considerato un ‘ritorno sulla terra‘, ma se una brutta gara è un 7° posto… Certo lo è per chi in passato era abituato a vincere tanto ma, tolto lo sfortunato incidente ad Aragon, è il suo peggior risultato dopo il 4° intervento. Tanti GP di stop e una Honda non all’altezza non hanno cancellato il suo talento, la sua capacità di superare ogni problema. Il braccio sta sempre meglio, Marc Marquez sta recuperando le forze, con orgoglio ha mostrato il ritorno agli allenamenti MX assieme al fratello Alex. HRC dovrà andare di pari passo, ovvero impegnarsi a fondo per dargli una moto in grado di permettergli di lottare in alto. Ma in passato questo non è davvero stato un grosso impedimento, anzi… Prossimo ai 30 anni, Marc Marquez ha davanti la sfida più grande della sua carriera.
Il grande ritorno?
Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia non saranno i grandi osservati speciali per la prossima stagione. Meglio detto: di sicuro uno dei due lo sarà in parte per il titolo mondiale che arriverà a Valencia. Ma la griglia MotoGP, loro due compresi, guarda con attenzione in casa Honda. Ci si attende il “grande miracolo“, il ritorno di Marc Marquez dopo due anni di calvario a causa di un infortunio e del prematuro ritorno in pista. Con la parentesi anche dei problemi alla vista, per non farsi mancare nulla. Ma questo sembra ormai il passato, anche se Marc Marquez continua a nascondersi, almeno a parole. Ma parla la pista: 4°, 5°, 2°, 7° dopo sei GP di stop. Includendo l’ultimo intervento, il riposo assoluto e la lenta ricostruzione per non creare altri problemi al braccio martoriato. Ma non dimentichiamo gli incredibili podi (con tre vittorie!) nel 2021, correndo letteralmente con un braccio solo. Sarà un 2023 stellare.