Posti di blocco, controlli a tappeto sugli pneumatici: la multa è pesantissima

Un buono stato degli pneumatici è fondamentale per garantirti la massima sicurezza: un controllo da parte delle forze dell’ordine può anche costarti carissimo

Pneumatici
Pneumatici – Motori.news

Ora che ci avviciniamo alla stagione invernale che ci porterà al consueto cambio degli pneumatici, dobbiamo anche assicurarci che questi siano nelle condizioni ideali per circolare e che rispettino le indicazioni fornite dal codice della strada.

È l’articolo 79 in particolare a regolamentare lo stato delle gomme, che entra nello specifico parlando dell’efficienza sia sui veicoli a motore sia su eventuali rimorchi a carico. Adesso andremo a vedere insieme cosa prevede la legge da questo punto di vista, cosa devi assicurarti prima di metterti in macchina e soprattutto cosa rischi nel caso dovessi essere beccato da posti di blocco che si fanno via via sempre più presenti e severi.

Pneumatici a norma: cosa prevede il codice della strada e cosa rischi?

Partiamo dalla fine: cosa controllano le forze dell’ordine nel caso dovessero fermarti per dare un’occhiata alle gomme? Un po’ di tutto, dalla corretta omologazione alla presenza di danni più o meno visibili sulla copertura fino a passare per la giusta corrispondenza dei parametri riportati sulla carta di circolazione e così via.

Pneumatici gommista
Controllo pneumatici dal gommista – Motori.news

Un parametro fondamentale è quello della profondità del battistrada che deve essere di minimo 1.6 mm. Sono aspetti che non devi assolutamente sottovalutare, perché a prescindere dal rischio di una “semplice” ammenda amministrativa, il pericolo più grosso è rappresentato proprio per la tua sicurezza: una gomma non a norma può ridurre l’aderenza su strada e aumentare il rischio di perdere il controllo del mezzo.

Cosa dice dunque il codice della strada in questo senso? Abbiamo già citato l’articolo 79 e adesso lo andiamo ad approfondire, guardando in particolare tutte le prescrizioni tecniche che sono incluse nel regolamento D.P.R. 495/92.

Abbiamo già detto del limite minimo della profondità del battistrada che deve essere di 1.6mm per gli autoveicoli. Questo valore cambia a 1.00mm per le moto e di 0.50mm per gli scooter. Il disegno a rilievo del battistrada deve essere inoltre visibile per tutta la larghezza e circonferenza degli pneumatici.

Controllo pneumatici gommista
Controllo pneumatici – Motori.news

Detto questo, passiamo alle multe, che possono essere davvero molto “salate”. A seconda della gravità dell’infrazione, l’ammenda amministrativa può partire da 85 euro fino ad arrivare a 338 euro più la sottrazione di due punti dalla patente di guida. In caso di condizioni atmosferiche avverse o difficili, i vigili possono disporre addirittura il fermo immediato del veicolo.

Nel caso le gomme montate non abbiano le stesse specifiche di quelle indicate nella carta di circolazione la multa diventa più grave, partendo da 422 euro fino ad arrivare a 1695 euro, il ritiro del libretto e obbligo immediato della revisione dell’auto.

Cambi gomme manuale
Cambio gomme – Motori.news

Come comportarsi quindi? Affidarsi a gommisti professionali che sappiano ben indicarti nella scelta e nel buon mantenimento degli pneumatici, specialmente in determinati periodi dell’anno. Evita assolutamente l’acquisto di gomme usate e che siano state “ripristinate” e ricorda di effettuare un gonfiaggio circa una volta al mese, a freddo. Se non sei in grado, puoi rivolgerti al tuo gommista di fiducia.