Le Ducati infiammano Misano: Pecco Bagnaia si prende la Race of Champions

Spettacolo Ducati al Misano World Circuit. Una gara tra le rosse MotoGP, Superbike e non solo, ecco com’è andata. 

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Il podio Ducati della corsa a Misano – MotoriNews

Sono giornate dal colore rosso vivo sul tracciato di Misano. Dopo quattro anni di assenza è tornato il World Ducati Week, una festa iniziata ieri e che ha avuto oggi il suo evento di maggior rilievo. Parliamo infatti della Race of Champions, che ha visto i piloti MotoGP, Superbike, Supersport e MotoAmerica in aperta competizione sul tracciato italiano. Sfida spettacolo davanti a tantissimi appassionati o tifosi della Rossa accorsi per vedere i propri beniamini in azione. Il podio di questa corsa dei campioni arriva tutto dal Motomondiale, ecco com’è andata.

Tutti in riga

Il caldo insostenibile di quest’ultimo periodo non ha risparmiato nemmeno il tracciato di Misano. A questo è dovuta la riduzione della durata della corsa dei ragazzi Ducati, passata da 10 giri a 8 per via delle altissime temperature. Sull’asfalto parliamo di quasi 60° C! Condizioni difficili quindi da sostenere, che hanno portato quindi a questo cambiamento nel programma. Una mini-gara che ha lanciato ancora di più tutti i piloti in rosso, determinati sia a farsi vedere che a regalare spettacolo al bagno di folla presente in circuito. L’alfiere di punta del team Ducati factory in MotoGP si era preso la pole position. La posizione migliore quindi per dare il via alla corsa tutta rossa, appuntamento di rilievo del World Ducati Week. Pecco Bagnaia scatta quindi al meglio, lasciando subito poche speranze ai colleghi di marca. Da subito mette a referto tempi interessanti, prendendo presto il largo ed allontanando da sé qualsiasi possibile inseguitore. In primis il duo VR46, con Luca Marini e Marco Bezzecchi a contendersi gli altri gradini del podio, poi in quest’ordine al traguardo.

Rosso fuoco

Se davanti la battaglia è poca, non si può dire lo stesso tra gli inseguitori. Jorge Martin ed Enea Bastianini in primis, ovvero i due in aperta competizione per la seconda sella in Ducati factory. Il titolare di quel posto, Jack Miller (dall’anno prossimo in KTM), riesce però a beffarli entrambi e chiude al quarto posto. Seguono Axel Bassani (Superbike), Johann Zarco (MotoGP), Fabio Di Giannantonio (MotoGP) e Luca Bernardi (Superbike), a completare così la top ten rossa della Race of Champions. Se la prende comoda Alvaro Bautista, reduce da un piccolo infortunio ad una mano, cade invece Michele Pirro dopo appena tre giri. Il trionfo di Bagnaia lo lancerà anche per il Motomondiale, con oltre 60 punti da recuperare su Quartararo? In Ducati ci sperano.